AVERSA. Un insospettabile commerciante di Giugliano (Napoli) trasformatosi in rapinatore solitario e diventato il terrore dei supermercati “Conad” dell’agro aversano.
Giuseppe Micillo, 38 anni, incensurato, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia di Aversa, guidati dal dirigente Luigi Del Gaudio e Luigi Graziano, a seguito di indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Gerardina Cozzolino.
L’uomo è ritenuto l’autore di numerose rapine compiute dal maggio al luglio 2011 esclusivamente in centri Conad situati ad Aversa e dintorni: il 26 maggio a Parete, in via D’Acquisto, bottino 850 euro; il 7 giugno ad Aversa, in via Maiuri, 1850 euro; il 6 luglio di nuovo a Parete, 1650 euro; il 27 luglio ancora ad Aversa, 700 euro. Proprio dopo quest’ultima rapina i poliziotti, intervenuti sul posto interno alle 11.30, accertavano che si trattava di un giovane armato di pistola, con occhiali da vista, capelli corti e un borsello a tracolla da cui estraeva l’arma, facendosi consegnare dai dipendenti la somma di 657,91 euro contenuta nelle due casse, per poi darsi alla fuga in sella ad uno scooter Piaggio Beverly di colore scuro. Gli agenti acquisivano i filmati della videosorveglianza, notando il rapinatore così come descritto dai testimoni e come fosse analoga la modalità di rapina con gli episodi accaduti in precedenza.
Così, a seguito di accurate indagini, in collaborazione con i colleghi del commissariato di Giugliano, i poliziotti aversani hanno tratto in arresto Micillo, associandolo al carcere napoletano di Poggioreale.
