AVERSA. Dopo aver sottolineato con tono polemico l’assenza di una rappresentanza ufficiale della città di Aversa nella delegazione che, pochi giorni fa, è stata ospite al Senato, …
… il responsabile della sezione Aversa e Agro dell’Associazione Italiana dei Familiari delle Vittime della Strada, Biagio Ciaramella, domanda “chiarezza e coerenza di comportamento” all’amministrazione comunale porgendo il calumet della pace. “Considerando che il sindaco di Aversa – scrive in una nota trasmessa alla stampa – è stato il primo firmatario della petizione sostenuta dall’Aifvs per dare impulso alla proposta di legge 3274 tesa a inasprire le pene nei confronti di chi commette un ‘omicidio stradale’, come rappresentate dell’Aifvs mi sarei aspettato che almeno un componente dell’amministrazione comunale che avesse portato al Senato la fascia tricolore di Aversa”. “Avevamo rivolto l’invito alla partecipazione a tutti i comuni dell’Agro – ricorda Biagio Ciaramella – e tanti sindaci hanno aderito o quanto meno ci hanno informato della loro assenza. Aversa no, non ha aderito, né ha comunicato la non adesione che, ovviamente, come cittadino aversano sarebbe stata particolarmente gradita, anche perché è Aversa la sede dell’Aifvs dell’Agro”.
Un comportamento che, secondo il responsabile Afivs, contrasta con l’invito ufficiale a sottoscrivere la petizione fatto ai cittadini dal sindaco attraverso i media. Contrasto reso ancora più evidente dal fatto che i fogli depositati dall’associazione presso la segreteria comunale risultano, come dimostrato dallo stesso Biagio Ciaramella, “nascosti” e di conseguenza privi di adesioni, fatta eccezione per quella del sindaco e di un altro cittadino. “Siamo consapevoli che non è facile sensibilizzare la gente a combattere battaglie di civiltà ma diventa del tutto impossibile se non si da la necessaria pubblicità a questo tipo di iniziative”. “Pubblicità – aggiunge – che sarebbe di certo arrivata con la presenza di un rappresentante ufficiale del comune di Aversa nella delegazione che è stata al Senato”.
Da qui la richiesta rivolta all’amministrazione: “Se davvero c’è solidarietà e partecipazione per la battaglia dell’Aifvs, come dichiarato dagli assessori Amoroso e Galluccio, oltre che dal sindaco, ci aspettiamo un segno di conferma”, dice Biagio Ciaramella. “Intervengano, accettando l’invito che rivolgiamo fin d’ora – conclude – alla celebrazione della Giornata Mondiale in ricordo delle Vittime della Strada che si terrà anche ad Aversa domenica 20 novembre con la celebrazione di una messa officiata dal vescovo della Diocesi Angelo Spinillo nella parrocchia di San Giovanni Battista, a Savignano, alle ore 11 e 30”.
