AVERSA. Ancora una modifica al dispositivo di traffico veicolare nella zona sud della città. Interesserà parco Argo e via Di Iasi, nel punto nodale in cui larteria incontra via Napoli, via Raffaello, via Torretta e via Garofalo.
Il primo intervento, che potrebbe essere attivo già dalla prossima settimana, riguarderà parco Argo, interessando via Giotto, via Michelangelo, via Raffaello e via Belvedere. Ad anticipare il progetto è lassessore alla viabilità Carlo Amoroso. Obiettivo è ridurre il carico veicolare della zona, rendendo più fluida e scorrevole la circolazione, in particolare su via Raffaello, diventata percorso obbligato per raggiungere sia il centro storico e la periferia, sia per lasciare la città andando in direzione sud.
Effettuando una serie di ricognizioni sulla zona interessata, insieme al comandante della polizia municipale, ci siamo resi conto esordisce Amoroso della necessità di operare alcune modifiche allattuale dispositivo di traffico. Naturalmente aggiunge avranno carattere sperimentale. Cosicché saranno possibili ritocchi sulla base di riscontri oggettivi che arriveranno sia nel corso dellattuazione, sia da suggerimenti di cittadini.
Il dispositivo illustrato dallassessore prevede, per il parco Argo, la realizzazione di due nuovi doppio senso di marcia, rispettivamente nel tratto di via Michelangelo compreso tra via Giotto e via DAcquisto e nel primo tratto di via Belvedere, ipotizzando anche uninversione del senso di marcia sullarteria realizzata asfaltando la strada ferrata in disuso della Ferrovia Alifana.
Per lincrocio nodale di via Di Iasi il progetto prevede di obbligare alla svolta a sinistra, verso via Garofalo, i veicoli provenienti da via Torretta e il senso unico di marcia, in direzione via Bixio, di due della arterie laterali di via Garofalo, alleggerendo così lincrocio nodale di via Di Iasi delle autovetture dirette verso sud. Infine è previsto un intervento correttivo in via Orabona, nota come la via delle Casarelle, volto a garantire principalmente la sicurezza dei pedoni.
Per impedire la sosta, da sempre vietata ma attuata nella viuzza, e permettere il transito pedonale lassessore, in accordo con i commercianti locali, sta per disporre la realizzazione di un percorso protetto da paletti che restringendo ulteriormente la larghezza della stradina impediranno la sosta, anche temporanea, delle autovetture, proteggendo i pedoni dal traffico veicolare che si intensifica nellorario in cui via Roma si trasforma in isola pedonale.