AVERSA. LAssociazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (Aifvs) promuove per domenica 11 marzo ad Aversa una raccolta firme per lapprovazione di una proposta di legge finalizzata allintroduzione del reato di omicidio stradale.
A darne notizia è il referente del sodalizio per lagro aversano Biagio Ciaramella. Sulla scorta della recente apertura del Governo afferma Ciaramella rispetto allintroduzione del reato di omicidio stradale, lAssociazione Onlus Familiari e Vittime della Strada ha organizzato una raccolta firme a supporto dellapprovazione della proposta di legge C. 3274. Tale proposta prevede, oltre alla riconsiderazione del reato di omicidio colposo stradale con la riforma dellart. 589 del c.p. e il conseguente inasprimento della pena attualmente prevista, anche l’introduzione del reato di lesioni stradali e la previsione del sequestro e confisca dei beni mobili e immobili con lattribuzione definitiva egli stessi al fondo di garanzia vittime della strada. La proposta contempla, inoltre, l’arresto obbligatorio dei criminali stradali e la perdita dei punti della patente con il possibile recupero parziale legato alla espiazione della condanna. La raccolta delle firme – prosegue Ciaramella – si svolgerà domenica 11 marzo ad Aversa, dalle 9.00 alle 14.00, in Via Roma nei pressi dellincrocio con Corso Garibaldi. Liniziativa si rivolge allintero Agro che, purtroppo, continua a segnalarsi per un significativo numero di vittime di incidenti stradali. Dopo Aversa aggiunge Ciaramella sarà la volta di Trentola Ducenta, dove grazie allimpegno ed alla vicinanza dellamministrazione comunale guidata da Michele Griffo si sono già raggiunti buoni risultati, evidenziati dal calo drastico degli incidenti mortali, anche se non è stato ancora debellata completamente la cattiva abitudine a non usare il casco, nonostante le ripetute campagne di sensibilizzazione attivate dallAmministrazione comunale.
Nellannunciare questevento conclude il responsabile di zona dellAifvs intendo richiamare ancora una volta lattenzione delle istituzioni locali verso le esigenze, spesso trascurate, della sicurezza stradale ad iniziare dal controllo nei confronti principalmente dei giovanissimi circa lutilizzo del casco. A tal riguardo la stessa famiglia della giovane prematuramente scomparsa Carmen Di Guida si impegnerà in tal senso. La sicurezza stradale richiede maggiori controlli e sensibilità da parte di chi istituzionalmente è preposto a ciò. A tal proposito mi rivolgo non solo allamministrazione comunale guidata attualmente dal sindaco Domenico Ciaramella ma anche a coloro che si candideranno, da qui a un mese, a guidare il Comune di Aversa.