AVERSA. Non sarà un sindaco sceriffo ma non ammette lillegalità, per questo ci rivolgiamo direttamente a lui chiedendo unordinanza che metta fine alla vendita abusiva fatta dagli extracomunitari. A parlare è lorefice Nicola Capone.
Nella veste di esponente dellAciad, lassociazione di commercianti che riunisce gli esercenti di via Diaz presieduta da Santo Carleo, Capone chiede lintervento del primo cittadino Giuseppe Sagliocco per debellare la piaga della vendita abusiva di merci da parte dei cittadini extracomunitari ma anche locali. Come esponente dellAciad mi riferisco- dice Capone- a quelli che vendono nei pressi di via Diaz e più esattamente in via Andreozzi.
Particolarmente nel fine settimana la strada pullula di venditori, a mio parere, abusivi che – continua Capone – vendono merce senza rilasciare scontrini, senza pagare tasse, occupando gratuitamente e liberamente il suolo pubblico che, a fine vendita, lasciano sporco di tutto.
Per i commercianti che le tasse le pagano e salate è un danno, per la città è uno spettacolo vergognoso presente in tante altre strade, afferma lesponente dellAciad, ricordando che è possibile assistere allo stesso spettacolo in via Roma, durante il periodo dellisola pedonale, e ogni giorno in via Napoli dove le bancarelle sono collocate sul marciapiede fino dalla prime ore del mattino.
Come Aciad – sottolinea Capone – devo denunciare lassenza dellAscom Confcommercio e della Confesercenti su un tema che arreca grave danno ai loro stessi associati. E aggiunge – chiedo perché la polizia municipale non intervenga quotidianamente per stroncare anche questa forma di abusivismo. Considerando lazione intrapresa dl sindaco per cancellare i parcheggiatori abusivi dallarea cimiteriale lAciad si rivolge a lui – dice Capone – perché disponga, con una specifica ordinanza, controlli a tappeto per cancellare anche questa piaga che rappresenta un danno alla categoria dei commercianti e una vergogna per una città che già deve sopravvivere tra i rifiuti che vengono prelevati con comodo dagli addetti, cosicché spesso sono presenti accanto ai nostri magazzini durante lorario di apertura al pubblico.
Non credo che limmagine di Aversa che il sindaco Sagliocco intende trasmettere allesterno sia quella di una città sporca, in cui lillegalità è la norma. Per questo sono certo di un suo intervento, conclude Capone.