AVERSA. Carabinieri, polizia e vigili urbani concorrono a rendere Aversa sicura e, terminata la pausa estiva, riprende la regola della tolleranza zero in città.
Nelle due ultime due sere di questo fine settimane, i militari del Nucleo Territoriale di Aversa hanno impegnato poco meno di dieci equipaggi per consentire una movida tranquilla. E i risultato non si sono fatti attendere: 3 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, 8 auto sequestrate per mancanza di assicurazione; 3 per guida senza patente, 25 ciclomotori sequestrati per guida senza casco. Tanti i posti di blocco in diversi punti della città e in uno di questi è incappato un tunisino di 25 anni che era a bordo di una Y10 in compagnia di un giovane, S.M., 18 anni, di Casal di Principe.
Alla vista dei militari, limmigrato ha nascosto due involucri sotto il sedile. Recuperati si trattava di marijuana. Stessa sostanza insieme a bilancini e bustine, oltre ad una macchina fotografia che aveva nella scheda, tra le altre, unimmagine del tunisino sorridente vicino ad una pianta di marijuana di circa due metri, sono stati rinvenuti nella sua abitazione di corso Europa a Frignano. Per lui arresto e trasferimento nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Solo una segnalazione amministrativa per il giovane casalese che voleva acquistare una dose per uso personale.
Quattro extracomunitari, invece, sono stati accompagnati alla frontiera perché sprovvisti del permesso di soggiorno mentre erano intenti o ad offrire la loro merce ai semafori di via Diaz o si ciondolavano nella zona della stazione ferroviaria dando fastidio ai passanti.
A eseguire loperazione agenti della polizia di stato e municipale nellambito di servizi congiunti voluti dal sindaco Giuseppe Sagliocco che ha, dal suo insediamento, avvenuto il 20 maggio scorso, dare un impulso particolare alla sicurezza dei cittadini, dichiarando guerra aperta agli immigrati che tentano di pulire i vetri delle vetture o di offrire fazzolettini e altre cianfrusaglie agli automobilisti fermi ai semafori.
Altra categoria presa di mira quelle dei parcheggiatori abusivi. Della presenza di immigrati molesti nella zona della stazione ferroviaria si era fatto portavoce anche un comitato di cittadini che, rivolto al sindaco Sagliocco, aveva chiesto un intervento per porre fine allincresciosa situazione.