AVERSA. Lazione dei sindaci dellagro aversano in tema ambientale è costante e continuo. Ultima azione ladozione, per ogni singola amministrazione comunale di una delibera di giunta con la quale si fa istanza al Prefetto …
… per lattivazione di un gruppo interforze per il controllo atto a prevenire roghi sul territorio sovra comunale. Le fasce tricolori dellagro aversano, nel corso dei continui incontri che hanno tenuto, hanno discusso della proposta dellonorevole Paolo Russo in tema di salvaguardia della salute dei cittadini, proposta sottoscritta da circa venti parlamentari, in modo trasversale, e che prevede delle iniziative straordinarie di coordinamento interforze che possano contrastare massicciamente gli incendi appiccati sul nostro territorio.
Liniziativa subito è stata sposata dalle amministrazioni comunali di Aversa, Trentola Ducenta, Villa Literno e Cesa che hanno già adottato la delibera di giunta che presto sarà votata anche da esecutivi di altri Comuni dellAgro Aversano. Negli ultimi periodi il territorio dellintero agro aversano è stato oggetto di episodi di roghi generati da ignoti che bruciano ogni genere di rifiuto. Le segnalazioni dei cittadini testimoniano il legittimo allarme sociale generato dalla situazione contingente.
Questi incresciosi episodi compiuti in violazione delle norme di legge e delle regole del vivere civile comportano lo smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi in modo illecito compromettendo irrimediabilmente tutte le matrici ambientali (aria, suolo, sottosuolo e falda acquifera).
E’ compito di ogni amministrazione ha detto il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco quello di salvaguardare la comunità amministrata e garantirne il diritto alla salute, intervenendo con ogni mezzo e/o strumento a tutela di tale fondamentale diritto. Appare pertanto indispensabile formulare apposito indirizzo al Prefetto di Caserta perché, considerata anche la straordinarietà e l’imponenza degli eventi, attivi la costituzione di un gruppo interforze che possa dedicarsi a debellare l’increscioso fenomeno, attraverso ogni idoneo mezzo consentito, anche vigilando il territorio in maniera pressoché capillare e costante al fine di evitare l’ulteriore proliferare di roghi che possano causare gravi danni alla salute della collettività e che possa garantire l’applicazione quantomeno delle pene già previste dal decreto legislativo 152/2006, attraverso l’individuazione degli autori dei reati. Da qui nasce lindirizzo adottato attraverso una delibera di giunta inviata al Prefetto di Caserta, eventualmente anche attraverso il coinvolgimento della Provincia e della Regione perché attivi la costituzione di un gruppo interforze che possa dedicarsi a debellare l’increscioso fenomeno, attraverso ogni idoneo mezzo consentito, anche vigilando il territorio in maniera pressoché capillare e costante al fine di evitare l’ulteriore proliferare di roghi che possano causare gravi danni alla salute della collettività e che possa garantire l’applicazione quantomeno delle pene già previste dal decreto legislativo 152/2006, attraverso l’individuazione degli autori dei reati.