AVERSA. Sterile, inutile e strumentale la polemica avviata dal Sel con il consigliere Della Valle componente della commissione ambiente sulle percentuali di raccolta differenziata realizzate dallamministrazione Sagliocco.
Per lassessore alligiene Massimo Pizzi i numeri parlano da soli e vanno letti con attenzione, senza mistificazioni. Del resto basta collegarsi allindirizzo web http://demo.provincia.caserta.it/opengov/opr/nuovocalcolodifferenziataUI/fomSel del sito della Provincia dedicato alla differenziata per rendersi conto di quali siano i dati reali, quelli veri, quelli certificati. Se si intende effettuare delle valutazioni obiettive dei risultati conseguiti da questa amministrazione non basta fare la media aritmetica dei numeri rilevati nei singoli mesi dellanno, partendo da gennaio, ma dice lassessore bisogna tenere conto che questa amministrazione è in carica dal mese di maggio. Quindi è da maggio che vanno letti i dati ufficiali.
E bene evidenziare continua Pizzi che questa amministrazione ha prodotto risultati dal suo insediamento e che il sottoscritto, in Consiglio comunale, ha comunicato a tutti i dati reali, non quelli inesatti ufficializzati da Sel. La media annuale viene fatta con i dati reali ribadisce lassessore, ricordando che solo dal 16 aprile 2012 è partita la raccolta porta a porta in tutta la città. Cosicché è da quella data che va fatta la media per ottenere un risultato reale e non demagogico.
Pertanto dice l’ottimo lavoro svolto dalla passata amministrazione e dall’assessore al ramo Luciano Luciano, nonché l’impulso e il lavoro di questa amministrazione ha prodotto risultati, pubblicati e riscontrabili sul sito specifico, la cui media va oltre il 50% da quando la raccolta porta a porta ha interessato lintera città.Se, a fine anno, il dato complessivo non ci consentirà di superare il 50% è solo perché nei primi 4 mesi solo i tre quarti della città differenziava e la media complessiva non può non risentirne.
Sempre nellintento di migliorare la percentuale, lassessore anticipa che grazie a uno studio approfondito sulla revisione del calendario e sulla raccolta premiale nel prossimo anno sarà possibile non solo lasciare invariata la Tarsu ma sarà possibile anche premiare chi produrrà rifiuti di qualità. Infine da notizia della chiusura, per sciopero, della discarica di Maruzzella, cosicché nei prossimi giorni la raccolta potrebbe non avvenire in maniera totale. Ma conclude Pizzi sarà solo per un tempo brevissimo.