AVERSA. Non cè spending review migliore del controllo sulla qualità della spesa ha dichiarato lassessore regionale alle politiche sociali Ermanno Russo ed io ne sono perfettamente daccordo.
Queste le parole del sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco che traccia un bilancio delloperato dallamministrazione comunale in tema di politiche sociali. Allindomani del mio insediamento, nel mese di maggio, venne commissariato lAmbito C3 per la mancata sottoscrizione della convenzione da parte di alcuni Comuni appartenenti allambito stesso. Mi attivai, così, con i vari sindaci ed in seguito ad una riunione informale con tutte le fasce tricolori presso la casa comunale di Aversa, venne riconosciuta che il Comune di Casaluce fosse capofila dellambito. In questo modo sono ripresi i lavori dellambito socio-sanitario uscendo dallo stallo degli ultimi mesi.
Sagliocco poi sottolinea: Non che Aversa non abbia velleità o che non si riconosca come naturale capofila dellAmbito C3, ma in quel momento era necessario soprassedere per far riprendere i lavori dellambito stesso.
Da maggio ad oggi, intanto, si sono tenuti ben quattro tavoli istituzionali nel corso dei quali è stata approvata la convenzione da sottoscrivere con lAsl Caserta, convenzione che permette di ripianare le situazioni debitorie dellAmbito con lAsl per gli anni 2010 e 2012. Nel secondo tavolo istituzionale viene deliberato di costituire lufficio di piano di piano formato da tutti i dirigenti dei servizi sociali dei comuni facenti parte dellambito e coordinati dal dirigente dei servizi sociali del comune capofila Casaluce. Nel terzo vennero autorizzati i Comuni a gestire in modo autonomo la quota dambito per lanno 2012, stante le verifiche finanziarie in essere da parte del Commissario, e la mancanza di un fondo cassa presso lEnte capofila. Ed infine nel quarto tavolo è stato adottato il regolamento di compartecipazione alla spesa socio-sanitaria così come prevede il decreto numero 6 /2010 del Commissario ad Acta della regione Campania. Intanto il Commissario ad Acta nominato dalla Regione Campania ha rimodulato il piano sociale di zona adottato già dal Comune di Aversa con deliberazione di Consiglio comunale numero 25 del 23 settembre 2010, adottando in data 21 settembre 2012 la deliberazione commissariale numero 1 del 21 settembre 2012.
Il sindaco precisa: Concordo con la scelta dellintervento sostitutivo esso è stato tanto necessario quanto opportuno, dal momento che interventi importanti per le nostre comunità erano rimasti al palo a causa di una cattiva amministrazione del welfare locale. Non si tratta di unazione punitiva nei confronti dellAmbito, come ha avuto modo a più riprese di spiegare lo stesso assessore Ermanno Russo, quanto di un processo di accompagnamento che gioverà al territorio e farà in modo che lintero sistema dei servizi alla persona vada a regime.
Il ridisegno di Ambiti e Distretti sanitari conclude Sagliocco si inscrive in un più ambito percorso di rilancio del welfare regionale che la giunta Caldoro sta portando da due anni a questa parte avanti con decisione, assestando duri colpi a sovrastrutture prima in voga nel settore e fonte di sperperi per tutto il comparto. Sovrastrutture che finivano per rallentare il meccanismo di risposta dellistituzione regionale in relazione ai bisogni manifestati dallutenza.