AVERSA. Sagliocco ha deciso da solo il destino delle strisce blu. Ad affermarlo, ancora una volta, i consiglieri comunali del Pdl che, nei giorni scorsi, ripetutamente, avevano pubblicamente preso le distanze dalla decisione del primo cittadino.
Una decisione presa in solitaria dal primo cittadino: gestione in proprio del servizio di sosta a pagamento. Giuseppe Sagliocco ha inviato alla stazione unica appaltante presso la prefettura di Caserta una proposta di gara per 430mila euro per un anno di gestione in proprio con il conferimento delle somme ai 14 addetti al controllo del servizio, tutti ex lavoratori socialmente utili. Un bando di gara che, però, la stazione unica appaltante ha respinto al mittente con la motivazione che lo stesso bando deve essere approvato con deliberazione della giunta comunale.
A questo punto, cè da chiedersi come si comporteranno gli assessori pidiellini presenti in giunta: la vice di Sagliocco, Nicla Virgilio, Elia Barbato e Raffaele Massimo Pizzi. Per Michele Galluccio, consigliere comunale del Pdl, intenzionato in caso di decisione ad oltranza del sindaco sulla gestione in house a presentare una mozione contrariain consiglio comunale, la soluzione transitoria potrebbe essere quella della gestione in proprio per tre quattro mesi con lintento di ridisegnare le modalità di gestione del servizio di sosta nel suo complesso.
Mentre lincontro interpartitico delle forze di maggioranza è stato rinviato perché i partiti che compongono la coalizione di centrodestra sono ancora in attesa di una relazione del dirigente di settore, Galluccio afferma: La nostra non è una posizione pretestuosa. La gestione in house, come ho avuto modo di dire più volte, è antieconomica per le casse pubbliche e per le tasche dei cittadini. Questi ultimi sono costretti a pagare di più anche per soste brevi, mancando il parchimetro, mentre le casse comunali devono sopportare spese che prima non sostenevano come la manutenzione delle strisce e lo spostamento di quattro vigili per gestire le multine. Mentre si perdono le entrate per la Tarsu e la Tosap che la ditta precedente doveva pagare al Comune. Quella parte di Tarsu che, invece, sarà redistribuita a carico di tutti i cittadini aversani, dovendo, in ogni caso, coprire il costo del servizio di igiene urbana.
Altro momento di scontro tra il sindaco e le forze che lo sostengono potrebbe essere rappresentato dalla nomina dei componenti della Commissione comunale per il rilascio delle autorizzazioni antisismiche che il sindaco sarebbe intenzionato a scegliere, ancora una volta, in solitaria attraverso i curricula presentati dai tecnici.
Sullargomento strisce blu, dai banchi dellopposizione interviene anche il consigliere comunale del Pd Marco Villano secondo il quale il sindaco Sagliocco e le altre forze politiche della coalizione di centrodestra si stanno affrontando sulla gestione delle strisce blu, ma nessuna delle due fazioni in campo dice come vorrebbe sia organizzato il servizio. Un servizio che i seguaci di Sagliocco, quando era sindaco Ciaramella, hanno duramente contestato. Ora la scena si è capovolta, ma nessuno dei contendenti entra nel merito, nella riscrittura di un capitolato di appalto che inciderà sulle tasche di tutti gli aversani che si servono dellauto. Portiamo largomento strisce blu in consiglio comunale e discutiamone, facciamo in modo che siano effettivamente tutti a partecipare al momento decisionale su un argomento così importante.