AVERSA. Sono sorpreso e meravigliato nel leggere articoli sulle presunte inefficienze del parco Grassia.
Così esordisce lassessore Ninì Migliaccio, che continua: In appena due mesi abbiamo bonificato e reso fruibile larea del Parco Grassia, unarea che è stata oggetto di interventi migliorativi importanti. E mi chiedo: dove erano i censori di oggi allorquando dopo gli investimenti di centinaia di migliaia di euro di fondi Urban le strutture non sono mai state aperte con il conseguimento deperimento delle strutture stesse? Lamministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco, invece, appena insediata, subito si è attivata per lapertura del parco Grassia facendo realizzare lavori di bonifica il tutto a costo zero considerando che tali lavori sono stati effettuati da operatori del comune diretti da Diego Diana e da Paolo Andreozzi. Ulteriori interventi di pulizia, poi, sono stati posti in essere dalla Senesi con i suoi dipendenti. Tali lavori hanno fatto sì che fosse riconsegnato alla Città in una condizione di fruibilità il parco, cosa che sembra abbastanza apprezzata dalla cittadinanza. Inoltre, per una cifra pari a circa 2mila euro è stato ripristinato il quadro elettrico che era stato divelto.
La struttura continua Migliaccio oltre ad essere stata ripresa nelle dimensioni attuali, quindi, sarà migliorata, così come nelle intenzioni dellamministrazione comunale guidata. Tali miglioramenti sono stati già programmati e prevedono lallestimento di giostrine per i bambini, il ripristino del verde e la piantumazione di alberi. Per tali interventi siamo in continuo contatto attraverso i canali istituzionali con la Regione Campania e con il dottor Eduardo Ucciero, dirigente regionale del settore agricoltura e verde.
Lassessore poi sottolinea: Nel contempo stiamo verificando anche la fruibilità di altre opere in primis i certificati e gli atti di collaudo anche di opere attualmente funzionanti.
Poi qui lo sfogo di Migliaccio cè da analizzare anche unaltra questione ovvero quella relativa agli scrivani di mestiere e la domanda che mi viene spontanea è dove sono stati fino ad oggi questi amici?.
Intanto conclude lassessore riteniamo di aver intrapreso la strada giusta fatta di operosità e pochi commenti che lasciamo a chi non ha un granché da fare e/o da dire e a coloro che scrivono con due penne.