AVERSA. Con un documento appena protocollato i cinquanta volontari del gruppo della protezione civile chiedono al primo cittadino di ricucire lo strappo che lotto febbraio scorso ha portato alle dimissioni Ciro Nugnes, …
… responsabile e fondatore del gruppo che in dieci anni di attività, sotto le insegne comunali, e cinque di attività, sotto forma di associazione Victor India, è intervenuto a supporto, sostegno e, in tanti casi, in alternativa alle istituzioni preposte in centinaia di emergenza verificatesi in città, in regione e nella penisola. Una richiesta di chiarimenti su un inspiegato ritardo fatta da Nugnes ad un impiegato comunale, relativamente ad una disposizione di pagamento-rimborso trasmessa dalla Regione Campania per le spese sostenute dal gruppo nel corso di un intervento per un incendio boschivo in cui era stato impegnato nel 2011 ancora non liquidata, sia pure fatta alzando inopportunamente la voce non può giustificare la rottura di uno strumento prezioso per la sicurezza dei cittadini che potrebbe essere inevitabile se venissero accettate le dimissioni di Nugnes.
Uneventualità che il consigliere comunale Michele Galluccio ritiene estremamente probabile tanto che, per scongiurarla, si è mobilitato perché sia convocato durgenza un consiglio comunale con allordine del giorno come unico argomento il presente e il futuro del gruppo di protezione civile di Aversa. Il sindaco deve respingere le dimissioni di Nugnes e chiarire i termini della vicenda. Ad un errore non si risponde con un altro errore, afferma lesponente del Pdl.
Non si possono gettare al vento continua tanti anni di buon lavoro svolto per la nostra città da un gruppo che è stato protagonista di centinaia di interventi in situazioni di emergenza accanto alla polizia municipale ed ai vigili del fuoco. Una discussione, anche se accesa, non può e non deve cancellare uno dei vanti della città come probabilmente accadrebbe accettando le dimissioni di Nugnes rappresenta il capo carismatico e il punto di riferimento dei volontari, conclude Galluccio, augurandosi la composizione della vicenda.