Sigaretta elettronica dannosa? Allarme del Codacons

di Antonio Arduino

 AVERSA. La sigaretta elettronica non sarebbe sicura per la salute. E’ il Codacons a rilanciare quello che va definito non allarme sociale bensì livello di attenzione attivato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità su un fenomeno nato in Cina nel 2003, …

…inventato da una multinazionale del farmaco la Pfizer che produce pillole per eliminare il vizio del fumo, diventata oggetto di culto anche in Italia, non sarebbe innocua per la salute. Certo la sigaretta elettronica preserva i non fumatori dal fumo passivo ma crea dipendenza, può riattivare l’abitudine al fumo in chi aveva deciso, riuscendoci anche solo in parte, e c’è il fondato sospetto che causi danni ai polmoni.

Tant’è che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che, sebbene i produttori vendano gli Ends (Electronic Nicotine Delivery System) come dispositivi efficaci per aiutare chi intende smettere di fumare, ad oggi non esiste evidenza scientifica sufficiente a stabilirne l’efficacia come metodo per la disassuefazione da fumo né la sicurezza d’uso, così l’uso andrebbe regolamentato considerano la sigaretta elettronica come dispositivo medico o prodotto farmaceutico e non come prodotto da tabacco.

Per l’Osservatorio fumo, alcol e droga dell’Istituto Superiore di Sanità non ci sono riscontri sul fatto che le sigarette elettroniche siano del tutto atossiche. Per questo il ministro della salute, Balduzzi, ha vietato la vendita ai minori di 16 anni di prodotti contenenti nicotina in attesa di avere maggiori evidenze scientifiche per procedere a una regolamentazione.

Nell’attesa che arrivino norme precise il fumo elettronico è stato vietato sui vagoni di Trenitalia ed Ntv e sugli aerei dell’Alitalia. E c’è anche un comune quello di Lomazzo in provincia di Como, che lo ha bandito dagli uffici pubblici, prevedendo una ammenda che va fino a 250 euro ai trasgressori. Poi è stata la volta di scuole superiori, cinema e ristoranti, dove il divieto è stato imposto essenzialmente per una questione di educazione. Perché faccia male o no alla salute di sicuro a nessuno piace ricevere in faccia del fumo.

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