AVERSA. Fogne, strade, ma soprattutto recupero del patrimonio pubblico ubicato allinterno del centro storico.
Il piano triennale delle opere pubbliche che sarà varato dalla giunta normanna guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco strizza locchio per buona parte alle opere pubbliche previste nei programmi Piu Europa e Jessica con lintento di attivare un vero e proprio restyling della prima Contea Normanna in Italia Meridionale.
Punto focale i lavori di riqualificazione di piazza Marconi. L’importante piazza situata nel cuore del centro storico sarà oggetto di lavori per un importo pari a 2milioni 456mila euro. Rispetto al progetto previsto in prima battuta, vengono impiegate meno risorse (il primo progetto prevedeva un impiego di 4milioni e 583mila euro) in quanto sono stati eliminati i sondaggi archeologici e la creazione del parco archeologico.
La modifica del progetto è stata resa necessaria dall’esigenza della tempestica di esecuzione. Entro il mese di settembre 2015, infatti, tutte le opere finanziate dal programma Piu Europa devono essere concluse e da qui la necessità di eliminare il parco archeologico che comporterebbe un eventuale non rispetto dei tempi di esecuzione dell’opera. Il nuovo progetto di riqualificazione di Piazza Marconi, pur eliminando i sondaggi archeologici, prevede un ripristino dell’antica piazza delle Erbe nel pieno rispetto degli elementi storici ed architettonici.
La somma ‘risparmiata’ quindi, su piazza Marconi sarà reinvestita nel restauro della Chiesa dello Spirito Santo da adibire a sede della costituenda fondazione Cimarosa. Chiesa interessata anche dal recente crollo presso la vecchia sede del liceo classico Cirillo. Previsti, inoltre, la conclusione dei lavori di recupero e restauro conservativo della casa natale di Domenico Cimarosa. E la riqualificazione dell’area perimetrale e dellarea verde del Parco Pozzi; la rete wireless e di video sorveglianza in materia di sicurezza delle strade cittadine; il progetto Aversa Solare che prevede linstallazione di impianti fotovoltaici sui tetti pubblici della città. Non abbiamo voluto hanno affermato dalla maggioranza di centro destra dare vita al solito libro dei sogni, ma inserire nel piano opere che vedranno leffettiva realizzazione nei tre anni a venire, consentendo ad Aversa di ritornare ad usufruire, insieme alle opere del Piu Europa di competenza dellUniversità, di ricchezze del passato che, altrimenti, sarebbero andate irrimediabilmente perdute.
Dallopposizione, invece, uno scettico Marco Villano, consigliere comunale del Pd, fa notare come, sebbene non lo conosca ancora nei dettagli, questo piano triennale delle opere pubbliche sembra derivare da un ottimo lavoro di copia e incolla dei precedenti piani già varati dalle due precedenti amministrazioni di centro destra guidate da Ciaramella. Insomma, purtroppo per la città, nulla di nuovo sotto il sole.
La novità gli fa eco il sindaco Sagliocco è rappresentata dal fatto che questa volta queste opere saranno realizzate ed Aversa volterà pagina. Approvando il piano triennale delle opere pubbliche, inoltre, diamo il via alliter burocratico per lapprovazione del bilancio previsionale dellanno 2013 in Consiglio Comunale. Il bilancio, infatti, può essere approvato solo dopo 60 giorni che lesecutivo ha dato il via libera al piano.