AVERSA. Ricordando Massimo Troisi. La Fidapa di Aversa, a distanza di trentanni dal film che segnò lesordio di uno degli attori e registi partenopei più apprezzati di sempre, ha organizzato un incontro allHotel del Sole.
OspiteRosaria Troisi, sorella e custode della memoria del grande Massimo. Loccasione è data ha dettola presidente Fidapa, Silvana Francese dalla presentazione del libro, ‘Oltre il respiro, Massimo Troisi mio fratello’, uscito per i tipi di Mondadori, e scritto a quattro mani da Rosaria Troisi con Lilly Ippoliti. Il libro ripercorre la storia di un timido ragazzo di San Giorgio a Cremano che ha sfidato con determinazione la sua malattia e il suo destino, dai primi passi in palcoscenico alla Smorfia, fino alla fine della sua carriera cinematografica.
Noi come Fidapa ha aggiunto Francese abbiamo voluto ricordare, proprio nellanno in cui Massimo avrebbe compiuto sessantanni, la figura di questo grandissimo artista vanto non solo della nostra napoletanità ma dellintero Paese, attraverso le parole di chi lo ha conosciuto sicuramente meglio di chiunque altro, di chi ha condiviso con lui molti momenti di vita, non solo quella artistica, ma quella vera, del quotidiano, vissuta da un uomo geniale, ma nel contempo fragile, con le sue speranze e le sue paure. Lincontro non sarà la mera presentazione di un libro, ma di un uomo, attraverso filmati, ma anche con la partecipazione interattiva del pubblico presente, ricordando che lincontro è aperto a tutti.
Laffetto verso Massimo Troisi, le sue invenzioni sceniche, le sue battute, le sue pause, sicuramente richiameranno laffetto di molti, di tutti coloro che per andare in due in bicicletta si faranno piccirilli, piccirilli. Massimo amava la sua terra, e il suo messaggio di attaccamento al territorio, sia da monito anche oggi, alle generazioni di giovani, che non hanno potuto conoscerlo direttamente.
Rosaria Troisi ricorda il fratello Massimo – VIDEO |