AVERSA. Incassati dal Comune di Aversa, da parte dellEnel Gas, 328.764,82 euro dovuti per la concessione del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale.
Il Comune di Aversa percepisce dallEnel Rete Gas un indennizzo per lutilizzo della rete di distribuzione, di proprietà comunale, parametrato al numero di utenti allacciati sul territorio comunale e sui metri cubi di metano distribuiti.
In base alla concessione sottoscritta tra il Comune di Aversa ed Enel Rete Gas nel maggio del 2000 e prorogata nel mese di settembre 2009, è dato allEnel Rete Gas laffidamento in concessione esclusiva della distribuzione del gas metano sul territorio comunale per gli impianti che, alla scadenza della convenzione diventano di proprietà comunale e per il quali lEnel è esonerata dal pagamento della Tosap.
LEnel, inoltre, per ogni utenza per ogni utente allacciato e funzionante deve dare un corrispettivo al Comune di Aversa pari a 10,329 euro annui nonché 0.067 euro per ciascun metro cubo venduto allanno. Limporto di 328.764,82 euro incassato è riferito allannualità 2011 e consiste in 271.708,84 euro in canoni (iva esclusa).
Lamministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco, inoltre, si è anche attivata per incassare il canone relativo allanno 2012 e nel verificare se le somme riconosciute ed erogate negli anni passati, da Enel Rete Gas, sono conformi alla convenzione sottoscritta. Infatti, al Comune mancano gli atti, le certificazioni di Enel Rete Gas sia in merito agli utenti allacciati alla rete, sia sui metri cubi di gas effettivamente distribuiti.
Recuperare i crediti vantati dal Comune di Aversa ha detto il sindaco Sagliocco è stata ed è una delle priorità di questa amministrazione comunale. Nei mesi scorsi abbiamo posto in essere numerose azioni atte al recupero di somme a noi dovute, così come in questo caso con lEnel Rete Gas con la quale siamo giunti a questa prima conclusione in seguito a numerosi incontri tenutosi con i responsabili della società anche in considerazione che lEnel, con la liberalizzazione del mercato della distribuzione del gas, riteneva che queste somme non fossero dovute.