AVERSA. Non so cosa ha sbloccato l’elezione del nuovo capogruppo consiliare del Popolo della Libertà e non voglio credere alle voci che sento in giro. Verificheremo nelle prossime settimane.
Sicuramente non è servita ad evidenziare il reale spessore umano di qualche personaggio pseudo politico che ha cosparso Aversa di bugie, veleni e pettegolezzi poiché esso già era noto in città. A parlare è il consigliere comunale del Pdl Gino Della Valle, il quale torna sulla vicenda che ha diviso il partito in città.
Un effetto positivo comunque si è avuto per Della Valle: Far finalmente intervenire l’amico Salvatore Della Vecchia che ha svelato un segreto di stato. Galluccio stava cercando consensi. Prendo atto del cortese rifiuto espresso a Galluccio e della scelta libera, personale e, condivisa, e della cultura musicale del mio collega ed amico Salvatore, a cui assicuro che, per quel che ci riguarda lorchestra, non è affatto sciolta.
E tranquillizzo conclude Della Valle chi è a vario titolo interessato alla questione sul fatto che non abbiamo intenzione di abbandonare il partito né tantomeno di lasciare nessun sodalizio musicale, ma chiederemo e chiediamo di cambiare il direttore d’orchestra che non ci sembra più lucido, eccetto in qualche mirata occasione.