AVERSA. Il contenzioso bancario è stato il tema del recente incontro, nella sala Santulli del Liceo classico di Aversa, affollata da operatori del diritto, provenienti da ogni parte della Campania ed anche oltre i confini regionali.
Focale è stata anche lattenzione sulla futura geografia giudiziaria e consequenziale collocazione del Tribunale Napoli Nord nel Castello Aragonese di Aversa. A promuovere lincontro lAssociazione forense normanna, che difende le soluzioni che hanno portato alla scelta di collocare la sede giudiziaria nella città normanna.
Il presidente Pasquale Fedele ha detto: Sono anni che lassociazione ottiene risultati brillanti, orientati sempre ad una crescita della classe forense e del territorio, attraverso la comunicazione formativa, leva strategica della nostra professione. Per la ricollocazione della sede giudiziaria siamo stati tra i primi ad individuare unidonea sede, a costo zero, e confacente con tutte le esigenze del territorio, in una struttura di proprietà del Ministero della Giustizia. Il tutto in perfetto coordinamento tra forze politiche,sociali, associazioni e utenza, e nessuno è stato capace, di dimostrare il contrario. Da qui limpegno a moltiplicare ogni consentita iniziativa per la collocazione del Tribunale Napoli Nord nel Castello Aragonese. Tra laltro, anche economia trainante perché lascia spazio anche alla crescita produttiva e i occupazionale.
Fedele, rifacendosi al motto che accompagna da sempre la città di Aversa, ha aggiunto: Il Basilisco che giacque sullarea libero risollevò il capo invitto. Limpegno comune è di innalzare il Basilisco e, quindi, fuor di metafora, promuovere la nostra città.
Tra i relatori i magistrati Nicola e Francesco Graziano, favorevoli per la collocazione del tribunale ad Aversa, che hanno commentato: Esiste il problema di revisione della geografia giudiziaria, questo per adeguare alle esigenze del cittadino una moderna attività giudiziaria. Non vi sono stati, né vi saranno, atti di campanilismo nella scelta di collocazione ad Aversa, ma solo ed esclusivamente ragioni logistiche, di azzeramento costi, e consequenziali benefici per il territorio e tutti gli operatori giudiziari. Tutto ciò porta a riconoscere che la nuova sede giudiziaria ad Aversa garantisce ancora di più i diritti dei cittadini e il rispetto della legge.
di Franco Musto