AVERSA. Perché una pagina Fb chiamata “Aversa Diversa”? Si chiederà qualcuno di voi.
L’idea, nemmeno tanto originale, mi è venuta quando ho pensato che sarebbe giusto creare un punto di incontro di “menti pensanti” (sono ottimista per natura…), di persone che, possibilmente non invischiate nelle istituzioni locali in questo momento storico, possano costituire una sorta di “cantiere” dove far nascere un’idea di città che oggi non c’è.
L’amministrazione comunale attuale non ha mai, sino ad oggi, presentato un suo progetto per Aversa. La nostra città cosa deve essere? Dove la vuole condurre l’attuale maggioranza? Vogliamo limitarci agli annunci a colpi di comunicati stampa che lasciano il tempo che trovano, mentre Aversa continua ad impantanarsi o vogliamo individuare un ruolo che essa dovrebbe avere per poi cercare di costruirlo tutti insieme?
Nella situazione odierna a regnare sovrano è il caos, l’improvvisazione, con un’assenza di programmazione che non ci porterà lontano. Anche fenomeni importanti come quello della riqualificazione di via Seggio con il fenomeno della movida viene visto solo dal punto di vista, oltremodo riduttivo, dell’ordine pubblico.
Ci sono, poi, situazioni che meriterebbero un interessamento a livelli più alti tipo l’affaire Capannone, dove un’intera classe politica sembra essersi, per colpa, volontà o negligenza, ai bisogni di un singolo a dispetto della collettività. Abbiamo, ancora, l’imbarazzante situazione di piazza Crispi con il deposito dell’ex Actp e un permesso a costruire “ballerino” o l’altrettanto imbarazzante situazione della ex Texas Instruments, dove la politica ha deciso di non decidere.Una situazione che potrebbe solo favorire i proprietari che (se ci si mette dalla loro parte) qualcosa avranno pur diritto di realizzare dopo aver investito.
Ma non voglio andare oltre e lascio a tutti gli Aversani (considero tali anche quelli dell’Agro) che vorranno confrontarsi su questa pagina che deve essere considerata una lavagna pubblica.
