AVERSA. Smantellata, dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Aversa, una centrale di spaccio di sostanze stupefacenti, base operativa per la fornitura di cocaina al mercato della movida aversana.
Nella mattinata di martedì è stato tratto in arresto, in esecuzione ad unordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Mario Iavarone, 29 anni, di Aversa, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
In carcere anche Bruno Improta, 51 anni, di Lusciano, originario del napoletano, del rione Monte Rosa, che deve espiare la pena residua di quattro mesi di reclusione poiché ritenuto colpevole dei reati di traffico e detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente, per fatti commessi nellanno 2002 nelle provincie di Napoli e Milano.
Intanto, il commissariato aversano sta continuando a svolgere incessanti indagini sul traffico di droga sullasse Aversa-Scampia per accertare lesistenza di persone, anche insospettabili, che forniscono stupefacenti a personaggi della Aversa bene, organizzatori di festini e droga party.
Fino ad oggi sono state numerose le dosi di sostanza stupefacente sequestrate, soprattutto nei fine settimana, dimostrando che nella città di Aversa il fenomeno dello spaccio di droga ha subito unintensificazione esponenziale, coinvolgendo persone residenti e non. Un mercato destinato a giovani e meno giovani di vari ceti sociali, anche dei comuni limitrofi.