AVERSA. Non sarà necessario scomodare Sherlock Holmes per chiarire il giallo del campo di calcetto realizzato in via Bachelet, su uno standard comunale, che ha dato spazio a ipotesi di ogni tipo, giustificate solo dalla circostanza che lopera insiste sulla strada in cui cè labitazione del primo cittadino.
Per chiarire il giallo è bastato chiedere al sindaco Giuseppe Sagliocco. Il campo di calcetto spiega il primo cittadino è stato realizzato sullunico standard comunale disponibile in quella zona dove sui due lati, su altrettanti standard comunali, sono state realizzate due aree verdi dotate di panchine per migliorare le condizioni di vivibilità dei residenti. Naturalmente aggiunge il sindaco il campo di calcetto è di proprietà comunale, è stato realizzato con fondi comunali e sarà affidato ai condomini che gravitano nella zona che riceveranno una specifica informativa mirata a regolamentarne luso.Lunico problema da risolvere è aggiunge la mancanza dacqua nella zona, cosicché dovremo trovare un sistema di innaffiamento per far si che lerba seminata cresca e si mantenga.
Anche sulle affermazioni riportate dalla stampa attribuite allassessore Barbato che avrebbe detto Quel campo di calcetto non credo affatto sia unopera pubblica. Se così fosse dovrei saperlo. Credo, invece, si tratti di un campetto realizzato da un privato su un residuo di suolo privato, a ridosso di uno standard, ma notizie in merito credo siano di competenza del collega con delega allurbanistica, Sagliocco chiarisce il giallo.
Per quel tipo di intervento spiega ancora non occorre una decisione di giunta, né un passaggio in consiglio comunale. Per offrire un servizio alla città non occorre alcun passaggio istituzionale, sono prerogative del dirigente. I fondi in bilancio cerano. il suolo pure, lutilità anche, così si fa e basta. Proprio come faremo recuperare il campo di calcetto realizzato anni fa in piazza San Pio nelle palazzine della 167. Per entrambi conclude il sindaco prevediamo lutilizzo di ex calciatori che offrano gratuitamente la loro disponibilità per attivare una sorta di scuola calcio in entrambe le strutture.