AVERSA. La biblioteca comunale di piazza Federico Santulli è inaccessibile ai diversamente abili.
Non solo a quelli su sedia a rotelle ma anche a tutti coloro che non avendo capacità di salire le ripide scale che portano ai locali che la ospitano, al primo piano di palazzo Gaudioso, possono essere definiti diversamente abili o, se più piace, affetti da problemi che limitano la deambulazione.
La segnalazione arriva dalla sede cittadina del Codacons accompagnata da una copia dell’articolo apparso il 12 febbraio di quest’anno su Pupia in cui il vicesindaco e assessore alla cultura e patrimonio, Nicla Virgilio, replicando agli esponenti del Pd e ai Giovani Democratici che denunciavano l’inagibilità della biblioteca, affermava che “per quanto riguarda l’ascensore, quello presente è perfettamente funzionante”. Un’affermazione che, come mostra il video, è verificabile senza difficoltà. Così viene logico chiedersi se la componente dalla giunta municipale abbia mai visitato i locali in cui è installato l’ascensore.
Il sindaco Giuseppe Sagliocco l’aveva fatto il 21 luglio del 2012 quando, visitando l’edificio, aveva accertato i punti di forza e le criticità della biblioteca segnalando anche la presenza dell’ascensore non funzionante e la necessità di potenziare la rete wi fi. Però, dopo un anno, nessun intervento di eliminazione del fuori servizio c’è stato.
Malgrado ciò, l’assessore Virgilio ha affermato che l’ascensore “è perfettamente funzionante”, aggiungendo che “anche se una postazione computer non è stata mai chiesta dagli utenti comunque, proprio per quest’ultima, abbiamo, come amministrazione, proceduto all’acquisto di dieci computer che saranno installati proprio a palazzo Gaudioso”.
Ad oggi dei computer acquistati non c’è traccia, tranne quelli in uso al personale della biblioteca, per gli studenti ci sono solo i personal computer di proprietà. Quelli acquistati sono ancora nei magazzini?
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