AVERSA. I parcheggi interrati in piazza Crispi servono davvero? Questa la domanda posta dai lettori, dalle nostre colonne, ai politici locali nella speranza di avere una risposta chiara e priva di faziosità di parte o di partito.
La risposta è arrivata. A fornirla è Michele Galluccio, esponente del Pdl e componente di una delle giunte della passata amministrazione. Certo che i parcheggi in piazza Crispi servono. Sono necessario già adesso e lo saranno ancora di più tra qualche tempo esordisce lazzurro. Perché spiega da qui a poco piazza Marconi sarà oggetto di lavori di ristrutturazione che cancelleranno il parcheggio esistente che ospita oltre duecento automobili, permettendo oggi di lasciare la vettura a chi deve raggiungere via Seggio per fare spese o per accedere ai tanti locali presenti nella zona. Con la ristrutturazione, la piazza continua Galluccio cambierà totalmente aspetto trasformandosi in una oasi verde con al centro una bella fontana, cancellando completamente gli stalli di sosta.
Di conseguenza, senza il parcheggio interrato di piazza Crispi sarà molto difficile raggiungere comodamente il centro commerciale di via Seggio che riceverà lennesimo colpo negativo per latteso rilancio che, nonostante le critiche e le proteste, con la movida è stato comunque avviato, osserva lesponente del Pdl, sottolineando, ancora una volta, la necessità di fare chiarezza sulla vicenda malgrado o forse proprio per le affermazioni fatte del sindaco Sagliocco circa linvio degli atti in procura. Lavere trasmesso allautorità giudiziaria gli atti relativi alla vicenda non dimostra che le cose stiano avvenendo come dovrebbe essere, dice Galluccio. Tantè che la realizzazione della palazzina è stata sospesa in attesa dellautorizzazione sismica da Caserta, essendo stata prevista unaltezza superiore ai 10 metri, e che il consigliere autonomista Imma Lama ha deciso di inviare a sua volta gli atti in Procura, essendo convinta che il sindaco abbia trasmesso esclusivamente quelli relativi al permesso a costruire necessario per la realizzazione della palazzina sostitutiva degli uffici dismessi della Ctp.
Una palazzina che precisa Galluccio avrà un piano interrato dove saranno realizzati 24 box auto, un piano terra ad uso commerciale e tre piani sovrastanti cosa che lascia ipotizzare una variazione volumetria non possibile nella zona. Quanto al parcheggio interrato se la transazione del 2004 fatta dallEnte locale e la Ctp non è stata modificata, come avrebbe affermato lo stesso sindaco in consiglio comunale stando anche alle affermazioni dei colleghi di partito Dello Vicario e Della Valle, per Galluccio i parcheggi andrebbero realizzati. Lutilità è innegabile e sarebbero a costo zero per lEnte. Allora perché non farli, sbandierando che laccordo fatto ad aprile tra sindaco e Ctp avrebbe concluso transattivamente la vicenda cancellando tutti i contenziosi in atto, compreso quello con il quale si richiedeva il danno emergente e il lucro cessante per oltre due milioni di euro.
Considerando alcuni particolari aspetti della questione, uno dei quali è la cessione del manufatto a privati da parte della Ctp dopo avere siglato un accordo con lEnte locale, forse il comune di Aversa avrebbe anche potuto vincere quel contenzioso senza sborsare un euro e la città avrebbe dei parcheggi che le sono necessari, conclude Galluccio.