AVERSA. Quello che inizia questa sera potrebbe essere lultimo fine settimana con gli agenti di polizia municipale in strada sino alle 2,30.
A far venire meno alle decisioni, a meno di improbabili provvedimenti dellultimora, sono i turni di ferie che i caschi bianchi devono effettuare. Una circostanza che mette in difficoltà le attività di un corpo che conta su un organico piuttosto risicato con i poco più di 70 vigili da dividere in diversi turni e diverse incombenze, dalla viabilità al commercio, allurbanistica, alligiene urbana.
Una movida più movimentata, quindi, quella che si prospetta per le centinaia e centinaia di giovani che fanno capo ad Aversa per il divertimento del fine settimana, ma, soprattutto, per i numerosi residenti delle zone calde da via Seggio a piazza Marconi, a via Michelangelo a piazza Municipio.
Da assicurare, al di là di ogni altra cosa, lisola pedonale in via Seggio e dintorni per non far andare in tilt lintera area dove, tra laltro, sono chiuse per pericolo crollo gli incroci di piazza Cirillo con via Normanna e di via Veneto con via Succurre Miseris.
Sempre in tema di movida, da registrare la proposta di alcuni titolari di locali di allungare lorario di chiusura effettivo alle 2 per poi consentire di rimanere nei locali per le operazioni di pulizia.Una richiesta che, si sottolinea, serve per non chiudere altri locali dopo ben due che hanno chiuso in piazza Normanna a seguito, a quanto pare, del diniego da parte del comune di consentire loccupazione di suolo pubblico.
A protestare, ancora una volta, i titolari degli esercizi cult della movida del centro storico che sottolineano anche unaltra circostanza che, a loro dire, si verificherebbe puntualmente: poiché gli occhi di tutti sono puntati su via Seggio e dintorni, gli altri punti caldi della movida cittadina, dal parco Coppola al parco Argo, i locali vivrebbero una liberalizzazione selvaggia perché, di fatto, non sottoposti ad alcun controllo.