AVERSA. Una metal band emergente negli Usa, ma di origini tutte italiane. Sono i “The Maension” che, venerdì 2 agosto, alle 21, si esibiranno al locale “Hearty Metal”, in viale Kennedy ad Aversa.
12 anni dopo essere emigrati negli Stati Uniti, ad Hollywood, i fratelli Ortoli tornano, infatti, in Italia, nell’ambito di un tour europeo che li vedrà protagonisti in diversi Paesi, tra cui il Regno Unito. Un sogno portato avanti con passione e cura dal produttore e poli strumentista Marco Ortoli, alias Mark Maension, al punto da lasciare la propria terra natia, Napoli, per la famosa città della California.
Marco, insieme al fratello batterista “The Hammer” e al bassista “Jester”, ha mosso i loro passi musicali con l’incisione di due album e l’avvio di un tour in tutti gli Stati Uniti. Una band che ha creato negli anni un sound originale e atmosfere futuristiche, sul modello delle principali band americane di inizio secolo. Il loro Ep di debutto, dal titolo “Introscopion”, è stato realizzato a quattro mani dai fratelli Ortoli e gli è valso il premio per Hollywood Lama Awarss nel 2008, nella categoria rock band, seguito da una nomination per “Artista Rock” nel 2009. Il loro primo singolo, “Lizard Eyes”, è passato in onda per diversi mesi sui canali statunitensi di Mtv, Vh1 e Spike e in radio in diversi altri paesi. Ancora più fortuna ha avuto il secondo singolo, “Hedonistic Goat”, entrato nella colonna sonora del film “12/12/12”, trasmesso su diverse reti televisive inglesi e americane.
Con la produzione del secondo album, i Maension hanno segnato una notevole crescita artistica, legata anche all’entrata in gruppo del batterista Jester. Il nuovo album, dal titolo “Aevolution”, vanta anche numerose collaborazioni, tra cui quella di Fred Durst dei Limp Bizkit nel singolo “Chrysalis”, ma anche quella del produttore dei Deftones, Sylvia Massy, nel singolo “Freak”, inserito come colonna sonora nel film “Hold your breath”.
Un’occasione unica, per gli amanti del genere rock metal, si presenta, dunque, al pub birreria “Hearty Metal”. Dopo un instancabile tour per gli States (condiviso con band come i Mudvayne, Non Point e HeadPi), i Maension sono in Italia per raccontare e descrivere in musica un’esperienza unica, come quella del viaggio negli States, dodici anni dopo il primo volo transatlantico.
