AVERSA. “Buon inizio di anno scolastico a tutti gli alunni, insegnanti, personale scolastico e dirigenti”. Lo ha detto il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, nel corso di un incontro, tenuto lunedì mattina in Municipio, con i dirigenti scolastici.
Alla riunione hanno preso parte, oltre al sindaco e al suo vice Nicla Virglio, delegata all’istruzione, il senatore Lucio Romano, Olga Iorio, dirigente comprensivo “De Curtis”, Maria Rosaria Bocchino, dirigente della scuola media “Parente”, Cecilia Amodio, del Comprensivo “Cimarosa”, Enrichetta Ferrara, dirigente del Comprensivo “Parente”, ed il professor Michele Di Natale, direttore del Dipartimento della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università degli Studi di Napoli, don Emilio Nappa, preside dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, ed Emilia Narciso, responsabile provinciale dell’Unicef.
“L’incontro di oggi – ha detto Sagliocco – ci fornisce un’occasione preziosa per porre in essere un’azione di sinergia tra le varie istituzioni per programmare una serie di iniziative per l’intero anno scolastico e per costruire un percorso comune per ottimizzare il sistema scuola”.
“Alta è l’attenzione di quest’amministrazione comunale al ‘mondo scuola’. – ha sottolineato il primo cittadino – Abbiamo investito 500mila euro nella manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, oltre 20mila per fornire le scuole di numerose suppellettili e stiamo programmando ulteriori progetti da presentare in Regione Campania. L’incontro di oggi deve essere l’inizio della costruzione di un percorso comune per ottimizzare il sistema scuola ed istruzione in generale, essenziale per la città di Aversa e per l’intera area dell’agro aversano. Dobbiamo lavorare per diventare ancora di più un punto di riferimento, anche nell’ambito dell’istruzione, di quell’area vasta che è l’agro aversano”.
Nel corso dell’incontro il senatore Romano ha sottoposto ai dirigenti alcuni bandi del Senato della Repubblica, mentre Emilia Narciso ha ringraziato l’amministrazione comunale, l’intera città di Aversa e le scuole per la loro vicinanza all’Unicef.
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