AVERSA. Si vola in vetta e si sale sempre più su a quota undici dopo aver sconfitto in casa anche il Parco Grancia Potenza.
LExton Volleyball Aversa si conferma imbattibile anche nella gara valida per la quarta giornata del girone G del campionato di serie B2 maschile ed in unora e quaranta minuti liquida anche la pratica lucana con unaltra prestazione di grandissimo spessore. Mastropasqua a parte, il Parco Grancia non è stato in grado di spaventare i ragazzi di coach Nappa che si sono imposti subito nel primo set dettando legge e chiudendo il tempo sul 25-17 con un punto di Giacobelli.
Qualche difficoltà per i normanni nella seconda frazione di gara dopo il secondo time-out tecnico. Gli ospiti tentano un ritorno stoppato da Fasulo, Falanga e Giacobelli sapientemente innescati dalla regia di Di Giorgio in grado di far la differenza anche in un secondo set chiuso sul 25-22 con un punto finale di Rispoli. È il numero 12 normanno proprio a firmare il punto che vale un terzo set dominato ed il match con il Parco Grancia lasciato a raccogliere le briciole dei 13 punti lasciatigli dallExton Volleyball Aversa che continua nella propria corsa per tornare grande e si conferma con undici punti al primo posto nel girone G del campionato di serie B2 maschile.
«In genere non sono abituato a dare voti commenta Ignazio Nappa – ma la squadra merita un bel 7 perché ha dimostrato di non abbassare mai la guardia e la concentrazione e di giocare bene. Di solito queste che sembrano partite più semplici possono anche non rivelarsi tali quando dall’altra parte, come tra le fila del Parco Grancia, c’è un giocatore come Mastropasqua in grado di fare la differenza. Abbiamo tenuto bene ed alla fine il risultato ci ha dato delle ottime indicazioni».
«Il secondo set prosegue il coach normanno analizzando la gara è stato un po’ con alti e bassi. Siamo andati bene all’inizio ma poi abbiamo avuto qualche difficoltà in ricezione che ha compresso la sequenza del set. Io, però, ero consapevole che avremmo vinto nonostante il momento difficile. Ora pensiamo già alla prossima partita, lavorando bene anche in palestra con la consapevolezza di poter avere buoni risultati ed aver acquisito la giusta autostima che ci consentirà di affrontare al meglio anche le partite più difficili come quella di domenica prossima con le nostre forti armi».
Ogni gara giocata dall’Exton Volleyball Aversa mostra un potenziale tecnico in gran crescita. Quattro vittorie in altrettante gare di campionato. Segno che l’entusiasmo in casa normanna può essere, a giusta ragione, sempre più vivo come conferma il Presidente Sergio Di Meo: «Io e coach Nappa dice avevamo paura della gara con il Potenza. Temevamo che la squadra potesse rilassarsi dopo la vittoria di Ottaviano che aveva portato tanto entusiasmo. Ed, invece, abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una corazzata imbattibile lasciando solo tredici punti nell’ultimo set ad un Potenza che, nonostante la classifica deficitaria, ha dato fastidio finora alle prime della classe. Ci stiamo confermando. Ci aspettano, ora, settimane importanti e stiamo iniziando a far paura anche alle nostre avversarie in un campionato strano in cui una delle certezze siamo proprio noi».
Tra le certezze dell’Exton Volleyball Aversa anche il libero Francesco Ardito ed il giovanissimo palleggiatore Adam Quarantelli.Entrambi soddisfatti per il primato confermato in classifica e la vittoria contro il Parco Grancia Potenza: «L’obiettivo dichiarato ad inizio stagione dice Ardito è di essere sempre in vetta. Siamo quasi a punteggio pieno e vogliamo vincere ogni partita, sia in casa che fuori dove si può fare la differenza. Non sottovalutiamo mai nessuno e sappiamo di dover lottare su ogni pallone e dare il massimo in ogni gara. Speriamo di continuare così».
«Sono contento di vivere questa nuova esperienza conclude Quarantelli e di avere accanto dei compagni ed una società che mi stanno dando una grossa mano. Ad Aversa sto bene, la B2 è un campionato importante che mi potrà far crescere. Spero a lungo di restare e di poter raggiungere grandi traguardi di squadra e personali».