AVERSA. Il clamore sviluppatosi dopo lapprovazione del bilancio di previsione e la divergente posizione assunta da rappresentanti dellUdc in seno al Consiglio comunale per i consiglieri centristi Domenico Palmieri e Luigi Vargas …
…richiedono un necessario chiarimento, scevro da ogni forma di polemica e finalizzato esclusivamente a rendere note le motivazioni che hanno determinato il nostro voto favorevole al documento contabile di programmazione.
Coerentemente con gli impegni assunti in campagna elettorale spiegano ed in linea con le decisioni prese allepoca dallUdc di condivisione di un programma – che aveva nel candidato sindaco Sagliocco lelemento coagulante di diverse forze politiche, alla luce dellapprovazione in giunta del bilancio da parte degli assessori dellUdc e considerato che gli emendamenti cui si fa spesso riferimento non erano stati mai condivisi con gli scriventi né frutto di una condivisione interna al partito ma soltanto il risultato di un accordo trasversale tra due consiglieri comunali dellUdc e altri consiglieri comunali che avevano manifestato già dallinizio della consiliatura una conflittualità con le forze che compongono la maggioranza consiliare – abbiamo ritenuto doveroso approvare il bilancio in considerazione della progressiva attuazione del programma elettorale posta in essere dallamministrazione comunale.
Come già più volte abbiamo avuto modo di affermare, continuano Palmieri e Vargas la città, in questo momento di programmazione e di nuove possibilità di rinascita, ha bisogno di una stabilità politica per poter dare corso alle numerose opere ed agli interventi diretti a migliorarne la vivibilità ed a favorirne lo sviluppo e la crescita. Rimaniamo dellidea che, per una verifica reale e concreta delloperato di questa amministrazione comunale, sia necessario attendere la scadenza fissata al momento del nostro insediamento e cioè quella di metà mandato tracciare un bilancio serio. Daltronde, a nostro avviso, è improponibile lidea di porre fine ad unamministrazione comunale per motivazioni esclusivamente personali o addirittura personalistiche.
In merito, infine, al diverso atteggiamento tenuto da consiglieri comunali della stessa formazione politica in sede di approvazione del bilancio preventivo, Palmieri e Vargas ritengono si tratti di un problema interno al partito e come tale vada affrontato nelle sedi opportune.