AVERSA. Non scholae, sed vitae discimus, il motto della scuola secondaria di primo grado Gaetano Parente di Aversa che trova reale e concreta vita.
Questa la sintesi dellambizioso progetto che è partito dal lavoro a quattro mani dei due docenti Luciano Corona e Giovanni Russo, dalla lungimirante visione del loro dirigente scolastico Enrichetta Ferrara con la collaborazione fondamentale del sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco e del dirigente del settore cultura Luigi DAlesio.
La scuola ha da due anni istituito i corsi di strumento musicale e per completezza di offerta formativa ha pensato di non fermarsi ai suoi quattro strumenti (violino, clarinetto, fagotto e pianoforte) ma di ampliare la proposta ad addirittura 20 strumenti. Da questa premessa nasce lidea, unica in Italia, di una stagione concertistica organizzata da una scuola.
La Parente in Musica 2013/2014consta di 21 concerti e 18 lezioniconcerti, ognuno con uno strumento solista protagonista che interagisce con i docenti dello strumento musicale, nel periodo che va dal 22 novembre al 30 maggio e tocca gran parte delle chiese e degli auditorium aversani.
Venerdì 29 novembre si è tenuto il secondo appuntamento in programma nella chiesa di Santa Maria a Piazza, protagonista assoluto il violino di Emanuele Procaccini e del professor Giovanni Russo, al pianoforte il maestro Rosaria Bencivenga, al fagotto il professor Luciano Corona.
Il primo degli appuntamenti è stato invece allauditorium della scuola il 22 novembre scorso ed ha visto protagoniste le percussioni di Sandro Verlingieri e Christian Di Meola che hanno letteralmente rapito pubblico giovane e adulto nella loro performance battente. Le musiche proposte in entrambi i concerti sono di Mozart, C.M. von Weber, Dvorak e revisioni dei Morricone a cura di Corona e Russo. Il numerosissimo pubblico presente ha apprezzato a piene mani i due spettacoli richiedendo più volte bis agli esecutori.
Il prossimo appuntamento è con il clarinetto del maestro Agostino Napolitano il 6 dicembre nella chiesa di Santa Maria a Piazza, alle ore 18.30.
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