Aversa. Riprende il cammino di Festa dei Popoli, evento della diocesi di Aversa giunto alla terza edizione intitolata Fra diversità e accoglienza, un cammino di speranza.
Una festa di colori, suoni, sapori, tradizioni, ma anche di conoscenza, scambio, amicizia, fratellanza e condivisione che si sviluppa in un percorso itinerante di appuntamenti per poi culminare nella manifestazione conclusiva programmata per il 4 maggio prossimo. In prossimità del Natale, lunedì 16 dicembre, alle ore 18, nella chiesa cattedrale di Aversa,il vescovoAngelo Spinillo inaugurerà l’Albero della Fratellanza.
La partecipazione alla celebrazione eucaristica è aperta a tutti e vedrà la partecipazione degli istituti scolastici che hanno raccolto linvito ad elaborare pensieri sul tema dellaccoglienza e della diversità. Ideato e realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “Giordano” di Aversa, sotto la guida dell’arch. Umberto Panarella e del prof. Angelo Pellegrino, lAlbero della fratellanza e dellintegrazione ha previsto la sola utilizzazione di materiali poveri e di recupero, con prevalenza di legno, carta e acciaio. In particolare, le lamine di acciaio che caratterizzano la cuspide e formano la stella cometa furono realizzate dal noto scultore napoletano Annibale Oste (1942-2011) in occasione dellUltima Festa di Pedigrotta a Napoli e poi utilizzate per la scenografia del Premio Bianca DAponte (Teatro Cimarosa di Aversa).
Le decorazioni, poi, sono composte dalle esercitazioni grafiche degli studenti, abilmente traforate per creare effetti luminosi. La spirale in oro realizzata in carta tende ad accentuare la verticalità dellopera mentre le centinaia di mani sospese ai fili, che recano messaggi di integrazione e fratellanza tra i popoli, sono state disegnate dagli allievi delle scuole aderenti al progetto.