Aversa. Gazebo che occupano le strisce blu destinate al parcheggio a pagamento delle autovetture. Ogni giorno ne viene installato qualcuno, riducendo il numero degli stalli di sosta disponibili per le automobili.
Un non senso per una città che sembra avere sempre maggiore necessità di aree destinate al parcheggio. Perché mentre c’è chi propone di realizzare nuovi parcheggi ovunque ci sia unarea disponibile, c’è chi cancella quelle esistenti e le cancella in zone centralissime della città come piazza Vittorio Emanuele, via Roma o Piazza Municipio.
L’operazione è economicamente conveniente per lEnte comunale? Abbiamo provato a fare dei conti, controllando le tariffe della tassa di occupazione del suolo pubblico, la tosap. L’occupazione di suolo pubblico avviene dietro autorizzazione da parte dell’autorità comunale, esordisce l’addetto alla riscossione. Si paga aggiunge in base ai metri quadrati di suolo occupato ed è diversa a seconda che si tratti di occupazione temporanea o permanente.
Nel primo caso spiega il costo è 4, 13 euro al giorno così occupare, ad esempio, uno spazio di 10 metri quadrati costerebbe 41 euro al giorno, nel secondo caso il costo è di 42 euro allanno, ne segue che lo stesso spazio occupato per un anno costerebbe 420 euro. Naturalmente prima di pagare la tassa ribadisce occorre essere autorizzati dallamministrazione comunale.
Con queste tariffe, se consideriamo che dieci metri quadrati di suolo pubblico delimitati dalle strisce blu possono essere occupati da almeno tre autovetture, se consideriamo che unora di sosta costa un euro ne viene che lasciare tre automobili negli stalli blu per un giorno intero costerebbe 36 euro che, detratti i festivi, in un anno fanno un totale di oltre 11mila euro che vanno moltiplicati per tutti gli spazi occupati da gazebo. Insomma, scarificare stalli di sosta per consentire la collocazione di gazebo non sembra un affare per un Ente che vuole operare eliminando gli sprechi e recuperando fondi ovunque sia possibile.
Così viene logico chiedere se i responsabili finanziari municipali facciano valutazioni economiche prima di permettere che gli stalli di sosta vengano occupati da gazebo che non abbelliscono affatto le strade o le piazze in cui sono collocati. Senza contare che occupando le strisce blu, dalle quali spesso fuoriescono, creano ostacolo alla circolazione veicolare.