Aversa. E in programma sabato 22 febbraio, alle 10.30, al seminario vescovile, il convegno sulla Mcs nellambito dellottava edizione di Una Mano Tesa, rassegna di solidarietà promossa dalla New Dream di Donato Liotto.
Unedizione, quella di questanno, dedicata esclusivamente alla terribile malattia, di cui è affetta anche laversana Adele Iavazzo, per la quale è stata avviata una raccolta fondi per darle la possibilità di curarsi a Dallas, negli Usa.
Allincontro interverrà il professor Giuseppe Genovesi, specialista in endocrinologia, psichiatria e immunologia sezione fisiopatologia medica del policlinico Umberto I delluniversità di Roma La Sapienza, responsabile in Italia dellunico centro di riferimento per gli ammalati di Mcs sia per la cura e soprattutto per la diagnosi situato al Policlinico Umberto I di Roma. Genovesi aiuterà a far comprendere cause e particolarità della patologia che costringe le sue vittime a vivere in una sorta di limbo, tagliate fuori da ogni contatto col mondo esterno e dagli affetti, oltre ad essere costantemente in pericolo di vita.
Una malattia, la Mcs, ad oggi ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Sul caso l New Dreams ha investito il Comune di Aversa, la Diocesi e anche la Presidenza della Repubblica, ognuna delle quali ha invitato il Ministero a riconoscere la malattia. Ebbene, la risposta è arrivata e sarà resa nota durante il convegno, a cui saranno presenti il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, e il vescovo Angelo Spinillo.