Aversa. Questa città ha bisogno di recuperare la memoria. Non si può barare puntando sul fatto che gli aversani sono stati abituati a dimenticare presto.
Lello Ferrara, ultimo sindaco di centrosinistra della città normanna, si sente costretto dalle dichiarazioni dellarchitetto Lello Cecere ad entrare nella polemica sui lavori eseguiti in via Roma. Cecere ha ragione afferma lavvocato aversano quando dice che il progetto fu approvato e finanziato sotto la mia sindacatura. Tutto il resto, però, è storicamente errato. Al momento della conclusione della mia esperienza da sindaco, tutto era pronto, bisognava solo bandire ed espletare la gara dappalto.
Ferrara evidenzia che si tratta di un progetto che ha in sé unidea forte di città e di miglioramento delle condizioni di vivibilità. A quei tempi, racconta la Variante era chiusa al traffico e per via Roma transitavano i Tir. Noi pensammo di chiudere al transito delle auto via Roma. Doveva diventare leffettivo salotto della città, con un adeguato arredo urbano. Ovviamente le caratteristiche tecniche del progetto rispondevano a queste esigenze.
Lamministrazione successiva, quella capeggiata da Gennaro Golia, dopo un anno e mezzo riuscì a far partire i lavori. Poi venne il commissariamento del Comune e questi lavori furono realizzati praticamente quando cera il commissario. Le amministrazioni successive, ha concluso Ferrara non avendo assolutamente unidea di città, hanno abbandonato a se stessa via Roma e, ovviamente, le sue condizioni sono quelle che tutti possiamo vedere.