Aversa. Il ventesimo Premio Nazionale di Poesia – Città di Aversa sarà dedicato alla memoria del cavaliere Salvatore De Santis.
La decisione del presidente Antonio Golia è stata presa, come per ogni edizione del premio, in considerazione della personalità del cavaliere De Santis, quale cittadino benemerito di Aversa, che nel primo dopoguerra riunì fanti ed ex combattenti nella vecchia sede di Piazza Amedeo. Infatti il cavaliere è stato il primo presidente dellAssociazione Nazionale del Fante, lo storico sodalizio aversano, che da sessantanni è presente in città con attività ed iniziative di grande rilevanza storica, sociale e culturale.
La premiazione del concorso si terrà sabato 1 marzo, con inizio alle ore 16, nellAula Magna dellIstituto Tecnico per Ragionieri Alfonso Gallo di Aversa, del quale è dirigente la professoressa Vincenza Di Ronza. La manifestazione sarà condotta dal poeta Antonio Golia, instancabile animatore della prima associazione poetica esistente in Aversa. Parteciperanno il presidente dellUaoc poeta Gianni Ianuale e lavvocato Giuseppe Diana. Levento sarà presentato dagli artisti dei teatri napoletani Gerardo ed Emilia Altobelli, specialisti della recita napoletana cosiddetta scarpettiana.
Ospite donore sarà lattrice Lucia Oreto, conosciuta nei teatri nazionali e nelle reti televisive.Le opere dei partecipanti provenienti da ogni parte dItalia sono state ben 186.
Tra questi la giuria, composta da esponenti della cultura, ha decretato vincitori della sezione prosa, racconto e poesia in lingua a tema libero: Donato Ladik di Torino, Guido Migliaccio di Salerno e Nicola Di Caprio di Caserta.
Per la sezione poesia in lingua a tema religioso si sono classificati nellordine: Francesco Terrone di Salerno, Miriam De Michele di Napoli e Antonio DAlessandro di Napoli. Per la sezione poesia in vernacolo regioni dItalia si sono classificati: Ciro Iannone da Napoli, Antonio Tavella da Catania e Ciro Prota di Caserta. Mentre per la sezione artistica e creatività si sono piazzati: Vincenzo Piatto di Caserta, Rita Angelina Dipino di Salerno e Francesco Granata di Napoli.