Aversa. E’ di 100mila euro il bottino del colpo messo a segno alle 3,30 della notte scorsa ai danni della filiale Unicredit di viale della Libertà, quando ignoti hanno fatto esplodere lo sportello bancomat.
Si è trattato di un lavoro da professionisti, persone esperte che hanno fatto scoppiare e danneggiato solo ed esclusivamente il bancomat, senza arrecare alcun danno ad altro. Paolo Iodice, nuovo dirigente del locale commissariato, così commenta il colpo messo a segno alle 3,30 della notte scorsa ai danni della filiale Unicredit di viale della Libertà.
Di una cosa gli investigatori si dicono certi: è stato utilizzato un sistema sofisticato, con gas acetilene che viene introdotto, attraverso una cannula e un foro appositamente praticati, nel meccanismo del bancomat che, ad un certo punto, a causa della pressione scoppia.
Lintera azione è durata non più di due/tre minuti ed è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza le cui riprese sono ora al vaglio delle forze dellordine. Da quanto si è appreso, si tratta del primo colpo di questo genere in provincia di Caserta. In Campania precedenti si erano avuti in provincia di Avellino.
E potrebbe essere stata la stessa banda a firmare un analogo furto, poco prima, intorno all’1.30, a Bagnoli, alla periferia di Napoli. In via Enea, all’interno di uno sportello bancomat del Banco di Napoli, i rapinatori hanno inserito del gas causando, così, l’esplosione e portando via il denaro.