Aversa. Nel gennaio 2013, a seguito di una mozione da me proposta, sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo Noi Aversani, e infine votata da tutto il Consiglio comunale, …
…fu discussa la problematica dell’estensione della sosta gratuita alle donne in stato di gravidanza (inizialmente nella forma della realizzazione di strisce rosa davanti ai luoghi ed uffici di maggiore frequentazione) e dei soggetti diversamente abili, che portó all’approvazione, appunto, di tale modalità autorizzativa della sosta.
Si tratta, a mio avviso, di un argomento molto serio e non trascurabile da parte di una amministrazione che vuole essere sensibile alle esigenze di cittadini più svantaggiati, rappresentando un piccolo gesto di civiltà rivolto a chi trova difficoltà anche nella semplice ricerca di uno stallo di sosta entro il quale parcheggiare la propria vettura.
Nonostante sia trascorso un pó di tempo da quel consiglio Comunale del 2013, con caparbietà ed impegno, grazie alla collaborazione del comandante Guarino, siamo finalmente giunti all’attuazione di quel percorso che si era ipotizzato, ovvero la predisposizione dell’ordinanza n. 31 del 14.03.14, di prossima attuazione, che abiliterà i soggetti diversamente abili, muniti di apposito tagliando per la sosta gratuita, non solo entro gli stalli gialli ad essi riservati, così come finora è stato, ma anche entro le strisce blu.
Sarà, probabilmente, anche l’occasione per meglio censire i tagliandi già rilasciati, sostituendoli con i nuovi in formato europeo di colore blu, che già dal novembre del 2012 vengono predisposti dal nostro comando di polizia municipale per gli aventi diritto, verificando anche la persistenza dei requisiti in capo ai soggettiai quali è stato a suo tempo rilasciato quello di vecchia tipologia, di colore arancione.
Altro discorso sarà fatto, invece, per le donne in stato di gravidanza, le quali potranno presentare, al comando di polizia municipale, apposita domanda corredata di documentazione medica dell’Asl, attestante lo stato di gravidanza e la decorrenza della stessa, cosicché sarà rilasciato un tagliando nominativo avente validità di 12 mesi, che consentirà la sosta gratuita entro le strisce blu.
Un periodo di 12 mesi e non i classici 9, comprendenti anche i primi mesi dopo il parto, per consentire alle future mamme di poter sostenere quell’incombenza anche nei prime delicati mesi dalla nascita, nei quali le neomamme sono costrette percorrere lunghi tratti a piedi per l’acquisto del grattino della sosta, magari alle intemperie.
Queste due novità, già attive in altre città d’Italia, rappresentano oggettivamente ungesto di grande sensibilità a quelle problematiche che sono spessodimenticate da chi non ne vive il disagio. In tale ottica, è evidente l’importanza soprattutto per i portatori di handicap, che rappresentano spesso a noi amministratori la esiguità dei posti ad essi riservati e la necessità, spesso anche solo per potersi integrare in contesti di vita più ordinaria, di uscire di casa senza doversi sobbarcare, oltre il peso degli strumenti di ausilio, anche l’onere del costo della sosta sicuramente più lungo ed articolato.
Invero, la sosta gratuita negli stalli di sosta delimitati dalle strisce blu non rispecchia le caratteristiche di spazio necessario per gli stalli gialli (maggiore rispetto agli stalli blu), ma rappresenta certamente una agevolazione che amplierà la possibilità di sostare gratuitamente ovunque sul territorio cittadino.
C’è da dire, infine, che, pur apparendo un’iniziativa di facile realizzazione dopo l’approvazione in Consiglio, ha comportato grande lavoro ed ulteriore studio sotteso al raggiungimento del risultato, rischiando di essere dimenticata a causa dei delicati momenti politici che abbiamo vissuto e che continuiamo a vivere. Ovviamente, d’accordo con il comando di polizia municipale, saranno ampliati i controlli per evitare abusi.
Il consigliere comunale Nico Nobis