Aversa. Folla delle grandi occasioni, ma soprattutto grande entusiasmo, domenica mattina, per linaugurazione del Comitato Elettorale di Lello Ferrara, già due volte sindaco di Aversa, in vista delle elezioni europee del 25 maggio prossimo, nella Lista Tsipras.
Tra i presenti molti ex Pd, tanti giovani della Sinistra, Sel con i suoi dirigenti, tanti ex amministratori comunali. Ad introdurre i lavori il docente universitario, oramai aversano dadozione, Gianni Korinthios, greco, che ha raccontato come lEuropa, con le sue politiche liberali, abbia ridotto in povertà il popolo Greco mentre le classi dominanti si sono arricchite.
Il docente ha anche tracciato un profilo del leader politico greco Tsipras, sottolineando la sua capacità di parlare alle classi povere, unattività alle quali sembrano aver abdicato le varie Sinistre tradizionali europee. Un tema questultimo ripreso dallo stesso Ferrara che ha evidenziato lesigenza di una Sinistra che sappia parlare ai ceti più poveri, dizione che oggi ricomprende anche il ceto medio.
Alla disperazione ha affermato lex sindaco normanno si risponde con lastensione o con il voto di protesta a Grillo, ma non si sceglie la Sinistra perché questa non riesce a dare risposte. Da qui la nascita di una lista come la nostra che non è antieuropeista come qualcuno vorrebbe far credere, ma una lista per unaltra Europa. Siamo convinti, infatti, che lItalia debba rimanere in Europa per affrontare insieme alle altre nazioni il rischio del mercato globale e rilanciare il welfare a livello comunitario. Da soli sarebbe unutopia.
La candidatura di Ferrara, come emerso nel corso dellincontro, intende coniugare la sana esperienza positiva dellamministrazione e del governo del territorio con la difesa dei diritti dei lavoratori attraverso le lotte della Fiom contro la Fiat, per mettere il lavoro al primo posto.