Aversa. Standard urbanistici sino a mille metri quadrati assegnati gratis a cittadini, associazioni e aziende che ne fanno richiesta.
Questa lindicazione più importante contenuta nella bozza di regolamento per lutilizzazione degli standard urbanistici (ossia di quei terreni che i privati hanno ceduto negli anni al comune quale costo per la realizzazione di edifici) che è attualmente allesame della commissione consiliare urbanistica per poi passare a quella Statuto prima di giungere in Consiglio comunale per il varo definitivo.
Oltre ai mille metri quadrati sarà necessario passare per lAssise cittadina nel caso si voglia cedere in comodato duso il terreno. In ogni caso, come tiene ad evidenziare il presidente della commissione Pasquale Pandolfi, consigliere comunale di Sel, su quei terreni non potranno essere realizzate costruzioni, ma, al massimo, giostrine per bambini o altre attrezzature per il tempo libero a disposizione di tutti i cittadini. Si tratta, come si potrà intuire, di uniniziativa che ha una doppia finalità: fare in modo che qualcuno curi la manutenzione di aree che, spesso, rimangono incolte e ricettacolo di rifiuti e dare la possibilità ai cittadini di usufruirne per momenti di svago e tempo libero.
Le due commissioni, urbanistica e statuto, sono in attesa che lassessorato preposto, ossia quello che fa capo allarchitetto Ninì Migliaccio, consegni loro una cartografia completa per meglio poter decidere, partendo da dati di fatto concreti. Quello degli standard è un problema che si trascina da tempo con diverse aree che sarebbe inglobate in proprietà private nonostante siano di proprietà del comune di Aversa. Una situazione alla quale lamministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco ha dichiarato apertamente guerra. Una guerra della quale si attende lesito.