Aversa. Successo di pubblico per levento Adhd (Attention Deficit Hiperactivity Desorder Onuls), lassociazione che riunisce famiglie ed operatori interessati a trattare deficit di attenzione e iperattività, …
… promosso da Rosario Granato, direttore dellUnità Operativa di Neuropsichiatria infantile ed elettroencefalografia dellospedale Moscati di Aversa. Un evento che ha visto la presenza di Antonio Pascotto, direttore della cattedra di neuropsichiatria infantile delluniversità di Napoli, Carmela Bravaccio, professore associato cattedra di neuropsichiatria infantile dellUniversità di Napoli, Giampina Grimaldi, dirigente responsabile del servizio di neuropsichiatria infantile del Santobono Pausillipon di Napoli, Camillo Vittozzi, direttore del Centro Australia dellAsl di Avellino, Nicla Auciello e Rosa Anna Citarella, entrambe psicologhe dellospedale Moscati di Aversa, Domenico Dragone, dirigente medico Asl Benevento. La carenza di attenzione, l’iperattività, l’impulsività spiega Rosario Granato sono considerati sintomi generici, spesso riscontrabili in differenti condizioni cliniche.
Le preoccupazioni espresse dai genitori di bambini che presentano questi sintomi continua lo specialista hanno imposto, nel tempo, la necessità di una definizione diagnostica che consenta l’inquadramento di questi sintomi, spesso considerati dai parenti manifestazioni legate all’età, nell’ambito della sindrome da disattenzione con ipercinesia.
Da qui la necessità di creare momenti di incontro che siano di confronto e di formazione per tutti i soggetti interessati come levento Adhd tenuto al centro Caianiello. L’obiettivo della iniziativa odierna ha concluso Granato è quello di sensibilizzare le varie figure professionali operanti nel campo dell’assistenza all’età evolutiva e della neuropsichiatria infantile al fine di potenziare, in particolare, la capacità di avere una visione di insieme nel bambino, non dimenticando che altre patologie, che comprendono nel loro corteo sintomatologico anche il comportamento ipercinetiche o, possono presentarsi in associazione con il disturbo di base.