Aversa. La sicurezza stradale non può essere sottovaluta. E questo il senso di alcuni emendamenti presentati dallopposizione, in particolare sullindirizzo da dare allintervento manutenzione straordinaria delle strade cittadine …
… e sulla realizzazione di maggior progetti di sensibilizzazione nei confronti dei giovani, in particolare nelle scuole.
Il lavoro di individuazione delle strade più pericolose come spiega il consigliere Michele Galluccio è avvenuto prima in Commissione Contenzioso dove abbiamo appurato e valutato le tipologie di richieste di risarcimento danni dal 2012 ad oggi e dove sono emerse le strade lungo cui maggiormente i cittadini si trovano a ricever un danno o alla persona o ai veicoli. Danni che poi si trasformano in richieste di risarcimento e, quindi, in debiti fuori bilancio in previsione di probabili sentenze che intimano al Comune di pagare.
I dati emersi in Commissione sono stati incrociati con quelli della Polizia municipale al fine di avere un quadro chiaro di tutte le strade cittadine soggette a richieste da parte dei cittadini di interventi dovuti a incidenti stradali. Da questi dati è risultato che le strade più pericolose, per le quali sia in bilancio che nel piano non sono previsti interventi per il miglioramento della sicurezza stradale, sono: via Atellana, via dellArcheologia, via Pastore, via Nobel, via Cirigliano, via ex Alifana che collega via Belvedere con via Pastore. Questo per elencare solo quelle dove, in rapporto allo loro lunghezza, sono avvenuti più incidenti e si sono prodotte richieste di risarcimento danni.
Galluccio ringrazia lAssociazione familiari vittime della strade e lassociazione Mamme Coraggio che sottolinea il consigliere con la loro opera di attenzione costante sulla tematica, non abbassano mai la guardia rispetto a questi temi. Solo ultimo il loro intervento nel corso della trasmissione Mi Manda Raitre durante la quale hanno evidenziato come lamministrazione comunale in carica sia stata sorda sulla tematica in questi due anni, invitandola a porre maggior attenzione e a mettere in campo azioni concrete per non far sì che possano verificarsi altre tragedie.