Aversa. Botta e risposta continuo tra Senesi, la società che gestisce il servizio di igiene urbana in città, e lamministrazione comunale di Aversa.
Alla ditta marchigiana che aveva accusato il comune di essere in arretrato di ben quattro mesi e circa due milioni di euro nei pagamenti, ha risposto il primo cittadino.
Credo ha dichiarato il sindaco Sagliocco che la Senesi faccia male i propri conti. Le fatture presentate debbono essere onorate nei 60 giorni successivi. Quindi, credo che saranno una, massimo due le mensilità già scadute. Quando, poi, si parla di altre partite voglio sperare che non ci si riferisca ai sacchetti che non ho alcuna intenzione di pagare. Immediata la controreplica della Senesi che si limita a mostrare lo stralcio del contratto stipulato tra le parti, nel quale è possibile leggere che i pagamenti delle fatture sono fissati a quarantacinque giorni dallo loro acquisizione allufficio protocollo generale del committente, con bonifico bancario su istituto di credito che lImpresa avrà cura di indicare in fattura.
Giusto, giustissimo. La situazione spiega a sua volta il dirigente comunale del settore competente, lingegnere Alessandro Diana sta proprio in questi termini. Ai quarantacinque giorni bisogna aggiungerne unaltra decina che trascorrono (sette minimo per contratto, ndr) prima di presentare la fattura ed ecco che si arriva ai sessanta giorni che in questi anni hanno rappresentato la prassi. A conti fatti, dopo che qualche giorno fa abbiamo liquidato la fattura di luglio, quella di agosto la liquideremo a breve, mentre quella di settembre non è ancora scaduta.