CAIAZZO. Ha riscosso notevoli consensi la manifestazione promozionale del Puc (Piano Urbanistico Comunale) partecipato, che si prefigge di attuare l’associazione “Città Viva”, che fa riferimento all’omonimo gruppo consiliare di minoranza capeggiato dall’avvocato Ciro Ferrucci.
Nonostante la giornata gelida, nella mattinata di domenica 28 dicembre alcune centinaia di persone anno risposto all’appello del sodalizio, compilando l’articolato questionario predisposto per conoscere le aspettative della cittadinanza riguardo allo sviluppo urbanistico. Non sono mancate, però, le critiche e i distinguo da parte del gruppo di maggioranza se è vero che, a quanto trapelato, mentre qualche amministratore di primo piano, si vocifera il presidente del Consiglio Antonino Puorto, si è dissociato apertamente dall’iniziativa, qualcun altro, come l’ex assessore Angelo Fasulo, ha inteso sostenerla. Addirittura facendo arrivare del the bollente ai promotori dell’iniziativa, che, grazie al ristoro, hanno potuto trattenersi più agevolmente nei giardini pubblici di piazza Porta Vetere, dove era allestito il banchetto promozionale del sodalizio. Più caustico, invece, è apparso il primo cittadino, il quale avrebbe addirittura ritirato il questionario, che però nessuno avrebbe visto riconsegnare ai promotori dell’iniziativa. Controversa ma, considerata la positiva risposta della gente comune, destinata ad essere ripetuta nei quartieri, nelle contrade e nelle frazioni, dove addirittura qualcuno si sarebbe lamentato per non essere stato ancora interpellato sull’argomento. Fine d’anno in crescendo, quindi, per l’attivismo del gruppo consiliare di minoranza, che sin dall’insediamento ha dato filo da torcere agli antagonisti, anche se non tutti hanno condiviso alcune iniziative effettivamente cavillose, gradualmente scemate a beneficio di argomenti più sentiti e meritevoli di attenzione.
