CAIAZZO. Domenica 8 marzo a Caiazzo si parla di Pari Opportunità insieme a esempi di donne imprenditrici e artigiane, lavoratrici autonome e dipendenti, politiche e sindacaliste, artiste e scienziate, socialmente impegnate e semplici cittadine.
Maria Fiore, componente della Commissione Pari Opportunità della provincia di Caserta, è la promotrice di una iniziativa apparentemente scontata, fondamentalmente singolare e dirompente. Quando si parla di Pari Opportunità istintivamente si va col pensiero alle rivendicazioni di genere: ciò ha dato origine allaffermazione di qualunquistiche battute che non aiutano ad affrontare largomento nel modo più corretto. E quanto afferma lorganizzatrice dellincontro, e così prosegue: Stiamo parlando della necessità di creare le pari opportunità laddove si riscontrano oggettive debolezze nellorganizzazione sociale. Se si andrà ad individuare le cause e i soggetti direttamente o maggiormente penalizzati dalle carenze della nostra società, risulterà evidente chi paga e chi gode per lassenza di pari opportunità: per lavorare sui punti critici bisogna che tutti siano consapevoli del vero problema da affrontare piuttosto che limitarsi a sterili battute di spirito, tra laltro anche di pessimo gusto.
La giornata dedicata alla donna si articolerà in tre momenti:
· in Piazza Porta Vetere saranno esposte opere darte, prodotti di artigianato o altri esempi di lavori firmati da donne;
· le principali strade del Centro Storico per un giorno saranno intitolate a donne distintesi in diversi campi della nostra cultura economica, artistica e di altro tipo;
· il pomeriggio a Palazzo Mazziotti proseguirà lesposizione mentre si parteciperà ad un incontro che ha per tema proprio le Pari Opportunità.
Il dibattito prevede la presenza del Sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto e dellAssessora alle Pari Opportunità provinciale, Lucia Esposito.
La giornata sarà chiusa in armonia e allegria con esempi gastronomici e non delle terre di Caiazzo.