CASTEL MORRONE. DallEnte di Piazza Bronzetti si punta nuovamente il dito contro la Tributi Italia SpA, società che, ricordiamo, fino allo scorso 22 gennaio ha gestito per conto del Comune il servizio di riscossione, liquidazione ed accertamento delle entrate tributarie.
Infatti, come riportato in una nota stampa, lAmministrazione Comunale retta dal primo cittadino Pietro Riello pare si stia muovendo su due binari paralleli per recuperare quanto dovuto da parte della società di riscossione alle casse comunali. Mancato versamento, quello operato da parte della Tributi Italia, che ha causato proprio alle casse dellEnte Municipale morronese una momentanea carenza di liquidità e che sta in parte paralizzando lattività del settore economico-finanziario. Amministrazione Comunale che per sopperire a questa momentanea mancanza di liquidità ed anche al fine di accelerare i tempi di recupero delle somme vantate ha dato mandato, ai legali di fiducia, per presentare un decreto ingiuntivo contro la società di riscossione, decreto che nei prossimi giorni dovrebbe essere emesso dal giudice. Ma come ammette lo stesso sindaco Riello non è esclusa la possibilità che lAmministrazione, per tutelare maggiormente i propri interessi, presenti alle autorità competenti una regolare denuncia penale per appropriazione indebita.