RUVIANO. Tre giorni di tradizioni rievocate, assaggi enogastronomici, musica, sfilate di cavalli, parate di auto, moto e mezzi agricoli depoca, performance di alcuni dei migliori gruppi folkloristici che si esibiranno per le vie dellameno centro della Media Valle del Volturno.
E quanto offrirà la tredicesima edizione della Festa della Cultura Contadina che si apre a Ruviano venerdì 24 luglio e si concluderàdomenica 26.
La manifestazione, promossa dalla Pro Loco Raiano di cui è presidente Pasquale Di Meo e sostenuta dallamministrazione comunale retta dal sindaco Roberto Cusano, vedrà la partecipazione di numerosi artisti, artigiani, massaie ma anche di giovani, bambini, volontari comuni: tutti uniti con un unico obiettivo quello di far rivivere a Ruviano il passato senza dimenticare il presente, di elevare il valore della cultura contadina, di promuovere il territorio e i prodotti che la terra genuina e sana produce ogni giorno e infine formare i giovani per il recupero e la costruzione di piccole e medie imprese zootecniche.
Grazie alla passione e alla dedizione della Pro Loco e dei suoi giovani la Festa della Cultura Contadina sarà affiancata da mini-eventi: il IX Festival Internazionale del Folklore per esempio, grazie al quale approderanno a Ruviano gruppi folkloristici provenienti addirittura dal Cile e dalla Serbia.
Ci saranno mostre e si rifletterà con un convegno, è previsto venerdì 24 alle 19, sul ruolo della zootecnia in Terra di Lavoro al quale interverranno il sindaco Roberto Cusano, lassessore comunale allagricoltura Mario Petrazzuoli, il presidente della Pro Loco Pasquale Di Meo, Margherita Rizzuto di Selvanova per il sociale, il ricercatore Vincenzo Peretti, il presidente Unpli Caserta Franco Pezone e lassessore regionale allAgricoltura e alle Attività Produttive Giuseppe Allocca.
E non finisce qui. A Ruviano per il quinto anno consecutivo ci sarà anche una sfilata di macchine e moto depoca grazie alla collaborazione con il Camec (25 e 26 luglio, la sfilata si sposterà anche nei comuni vicini Alvignano e Caiazzo). Tanti eventi da non perdere, tra laltro in una location deccezione, lontano dal trambusto e dal fermento di realtà osiamo dire invivibili.