CAIAZZO. L’amministrazione comunale aveva promesso che in un anno avrebbe ridato ai genitori la possibilità di riscrivere i figli alla scuola dell’Infanzia paritaria della Suore Maestre Pie Venerine della frazione di San Giovanni e Paolo.
Dodici mesi circa sono trascorsi e la parola è stata mantenuta: grazie ad un accordo siglato dalla Diocesi Alife-Caiazzo, il Comune e le religiose è stato deciso che la struttura scolastica tornerà a funzionare. La soluzione è stata raggiunta grazie all’attivismo e all’interessamento del parroco Don Armando Visone, alla solerzia del vice presidente del consiglio comunale con delega alla frazione di San Giovanni e Paolo Rosetta De Rosa e del sindaco Stefano Giaquinto, un’amministrazione che ha sempre creduto molto in questa struttura tanto che il vicesindaco e delegato alla legge 328 Tommaso Sgueglia avrebbe in mente di localizzare proprio in questo edificio la ludoteca estiva da mettere a disposizione dei piccoli dell’Ambito C6. E in più ci sarebbe all’orizzonte anche l’idea di creare all’esterno dell’edificio un baby parking. Per adesso le iscrizioni della scuola sono aperte e saranno chiuse entro la fine del mese di febbraio, toccherà alle mamme e papà della amena frazione caiatina ‘mettere in lista’ i propri figli scongiurando automaticamente la fine delle attività scolastiche. Il destino è perciò nelle mani dei genitori perché se non si raggiunge un numero minimo sufficiente di iscritti, la scuola non avrà motivo di esistere.
