CASTEL MORRONE. Portavoce del patto federativo tra Nuovo Psi, MpA, Noi Sud e AdC ed allo stesso tempo capogruppo del Nuovo Psi, questo è il ruolo che andrà ricoprire il consigliere provinciale e sindaco di Castel Morrone Pietro Riello in seno al civico consesso provinciale di Corso Trieste.
Un risultato di tutto rilievo che premia loperato del giovane amministratore morronese che nella prima seduta del nuovo consiglio Provinciale, tenutasi lo scorso 29 aprile che ha visto la proclamazione dei 36 eletti ed il giuramento del nuovo presidente della provincia Domenico Zinzi, ha tenuto il suo primo intervento nel parlamentino provinciale per esortare il presidente ad una rapida scelta per le deleghe assessorili. Un Pietro Riello che quindi si farà portavoce delle istanze di ben cinque consiglieri provinciali, i cui partiti hanno deciso di siglare questo patto federativo, pur mantenendo ognuno di loro la propria autonomia, per avere maggiore peso allinterno del Consiglio.
A tal proposito il consigliere Riello ha cosi commentato questa investitura oggi cè la necessità di avviare una nuova stagione politica, tesa a soddisfare in maniera diversa gli interessi della collettività rispetto ad un sistema che nel recente passato, soprattutto nellEnte Provincia è risultato inadeguato, per la qual cosa il cittadino ha già più volte dimostrato tutta la sua insofferenza. In merito al patto federativo dico solo che anche i raggruppamenti minori, i cosiddetti cespugli, hanno un loro peso ed esprimono una buona fetta di elettorato, quindi con questa intesa il nostro peso si unisce e raddoppia nellintento di contare maggiormente nelle scelte dellorgano di vertice.