CASTEL MORRONE. La questione relativa allargamento del cimitero comunale sembra aver infuocato la politica morronese.
Se da un lato la sezione di Cittadinanza Attiva critica loperato dellattuale amministrazione affiggendo dei manifesti murali, il sindaco e la sua squadra di governo non perdono tempo ed a stretto giro rispondono con la stessa modalità, tramite un manifesto affisso nei giorni scorsi in paese, in cui si precisa alla popolazione lintera questione spiegandone la convenienza poiché permetterà lallargamento del cimitero comunale senza esporre le casse comunali ad ulteriori ed onerosi esborsi. Nel manifesto vengono riportati tutti i lavori che verranno realizzati nel luogo sacro e comunicati i veri prezzi che si applicheranno per lacquisto dei loculi. Manifesto che non manca di bacchettare chi si è fatto promotore della presunta protesta e che nel suo passato amministrativo si è fatto promotore di una serie di atti che hanno gravato e che purtroppo gravano tuttora sullintera comunità morronese. Un ex amministratore come afferma la maggioranza Riello che ancora non ha compreso che i tempi sono cambiati, un personaggio che guarda ancora con sospetto al forestiero e che vorrebbe Castel Morrone chiuso in un recinto, in una sorta di enclave che non è più concepibile nel terzo millennio, un personaggio che conclude il manifesto cammina come il gambero che nellintento di avanzare invece indietreggia.