SAN GREGORIO MATESE. Si concluderà sabato 21 Luglio il progetto “fuori dagli schemi” svoltosi presso il complesso giovanile “Santa Maria delle Grazie” sito nel comune di San Gregorio Matese, nel cuore del Parco regionale.
Il progetto, ricordiamo, è un campo scuola educativo e riabilitativo per ragazzi non vedenti 
ed ipovedenti provenienti dal territorio regionale. L’iniziativa è stata progettata, coordinata e diretta dal dott. Giuseppe Aiale, Coordinatore regionale dei comitati genitori soci aggregati all’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della Campania, e sostenuta dalla stessa Associazione, dall’I.RI.FO.R. (Istituto di riabilitazione formazione ricerca), e da numerosi Enti locali.Il campo scuola consiste nell’attuazione di una serie di attività educative e riabilitative rivolte a ragazzi non vedenti e ipovedenti che hanno voluto vivere un’esperienza «fuori dagli schemi», cioè lontano dai vincoli scolastici e familiari, e nel contempo promuovere nei giovani partecipanti una opportunità di crescita personale, a contatto con il mondo che li circonda. Come da programma, grazie all’impegno del dott. Pino Leggiero, della dott. Patrizia Farina e degli istruttori di orientamento e mobilità Benedetta Leone, Paola Cataneo e Maria Martino dell’ANIOM&AP di Gianni Vitiello, degli educatori di autonomia personale Annunziata Pagnotto, Adele Ricco, Patrizia Romano di Domenico Vaccaro, di Paola Talarico per le attività motorie, degli operatori Osa, Gianni, Valerio, Vincenzo, Andrea, Carla, Stefania, Amanda, è stato possibile raggiungere gli obiettivi previsti.Il progetto per il suo alto valore sociale e morale, ha ricevuto il patrocinio: della Regione Campania, delle Province di Caserta, Salerno, Avellino, delle Comunità Montane Matese e Titerno, dei comuni matesini afferenti al distretto sociale C6.Ha ricevuto inoltre il sostegno morale di S.E. Mons. Pietro Farina Vescovo della Diocesi Alife – Caiazzo, don Marcello Caravella parroco di San Gregorio Matese e della Diocesi di Avellino.
