CAMPANIA. I continui riferimenti ai principi di giustizia e legalità nonché i pressanti appelli al merito e all’impegno dettati dal Ministero della Pubblica Istruzione fanno pensare che lo stesso Ministro Giuseppe Fioroni voglia prospettare nuovi orizzonti di legalità per la scuola italiana.
Peccato che tutte queste affermazioni di principio contrastino con quanto avviene nelle realtà territoriali e soprattutto nelle regioni del sud, dove sussistono condizioni estreme di illegalità, e che ad ora il Ministro non abbia provveduto ad effettuare l’azione di controllo e di ispezione che Gli competono. Gli aspiranti Dirigenti Scolastici della Campania che a pieno titolo hanno superato tutte le fasi del concorso ordinario per Dirigenti Scolastico chiedono al ministro della pubblica istruzione di attivare tutte le risorse umane ed istituzionali per effettuare un controllo degli atti del citato concorso depositati presso l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania che, da tempo sollecitato ad effettuare i controlli, a tutt’oggi non ha provveduto ad eseguire le procedure di sua competenza nel rispetto delle leggi dello stato e in particolare dei principi sanciti dalla Legge sulla trasparenza. Si chiede pertanto al Ministro l’intervento di ispettori e/o la nomina di un commissario ad acta che verifichino non siano stati nominati candidati privi dei prescritti requisiti dal bando di concorso e candidati in situazioni irregolari a causa di provvedimenti giurisdizionali definitivi.
Coordinamento IUniScuola della Campania